Aprire l’intera struttura e metterla a disposizione della città. Questo l’obiettivo fissato dalla giunta comunale al termine del sopralluogo effettuato ieri presso la palazzina posta all’interno del parco De Curtis di Gianola.
Il rudere usato per decenni come spaccio dall’allora campeggio, fu ristrutturato nel corso della penultima amministrazione Bartolomeo grazie all’attivazione di un finanziamento regionale per un importo di 700 mila euro. L’obiettivo era di farne un centro di aggregazione giovanile. Poi cambiò l’amministrazione e l’immobile prese destinazioni diverse. Da asilo per l’infanzia a sede per il Centro Anziani di Gianola. Il primo piano, costituito da tre grossi ambienti, di cui uno a vetrata con vista sul parco, è rimasto inspiegabilmente abbandonato per tutti questi anni.
“Lo pensammo come un centro per i giovani, con servizi per l’infanzia – spiega l’assessore Claudio Marciano che allora reperì il finanziamento -. Poi si è insediato il Centro Anziani che, devo dire, si è ben organizzato al piano terra. Vogliamo però che le generazioni si integrino e presto riapriremo il piano superiore, da destinare a bambini e ragazzi e a iniziative culturali da individuare con la collaborazione di tutti”.

Al sopralluogo c’erano anche gli assessori Eliana Talamas (Servizi Sociali) e Clide Rak (Attività Produttive). “La riqualificazione del parco De Curtis – commentano – è un punto focale del nostro programma. Le potenzialità sono enormi. Abbiamo tante richieste di patrocinio per eventi che potrebbero agevolmente essere ospitati dall’edificio all’interno del parco, come ad esempio mostre e attività per l’infanzia”.
“La revisione del regolamento sulle sale comunali ripristinerà la gratuità degli spazi pubblici – spiega Maria Rita Manzo, vicesindaco con delega alla Cultura -. Contestualmente, monitoreremo tutti gli spazi comunali esistenti, compreso quello al parco De Curtis con l’obiettivo di favorire la partecipazione, l’aggregazione e le attività ricreativo-culturali”.
Nel corso del sopralluogo, il primo cittadino Sandro Bartolomeo ha incontrato il Centro Anziani e visionato l’intera struttura. “Metteremo il primo piano a disposizione dei bambini e dei ragazzi per programmi educativi – spiega -. Per i mesi estivi, la struttura si presta anche ad attività legate al mare”. Il sindaco ha poi visitato il parco trovandolo “pulito e perfettamente fruibile”. Lanciando un’idea: “All’ingresso c’è un gabbiotto semiabbandonato. E’ nostro desiderio impegnare ragazzi disabili che abbiano una buona capacità lavorativa per gestire un piccolo punto di ristoro e offrire servizi, come pulizia e vigilanza”.