Megappalto rifiuti: la Servizi Industriale se lo aggiudica con un ribasso del 10.36%
Nei giorni scorsi abbiamo cercato di spiegare a Sindaco ed assessori, con molta semplicità e grande responsabilità civica, che il costo definitivo per la raccolta e lo smaltimento rifiuti sarebbe potuto essere realmente abbassato non di un milione (da 50 a 49) ma di ben sei milioni di euro ( da 50 a 44) puntando sul ridotto conferimento in discarica determinando così un allegerimento in bolletta soprattutto per le imprese, principale motore economico cittadino, già gravate da dissesto e congiuntura.
Facciamo rilevare che, dopo tre ore di discussione, sarebbe bastata disponibilità e predisposizione all’ascolto ed allo studio dei dati e delle proiezioni portati dalle associazioni più sensibili sul territorio in materia rifiuti, evitando ogni chiusura demagogica compresa la dichiarata incapacità di controllo e tutela da parte dell’amministrazione.
Ora, come sempre, toccherà a cittadini ed imprese ripagare e sopravvivere ai disagi di una gestione di raccolta e smaltimento rifiuti completamente prona ed assoggettata alle volontà del gestore in termini di raccolta, trasporto e conferimento, in assoluta mancanza di un regolamento di assoluta e totale competenza comunale.
Ascon Confcommercio Terracina