Tappare i buchi cronici dei medici al pronto soccorso del ‘Fiorini’ di Terracina con dei tirocinanti? E’ il timore de La Destra, che interviene sulla vicenda con il segretario provinciale Emilio Perroni.
“Un uccellino mi ha riferito che dal 1 luglio il pronto soccorso dell’ospedale Fiorini sarà coadiuvato da medici tirocinanti-scrive Perroni in una nota- Nulla di strano verrebbe da dire. Anzi giovani dottori avranno la possibilità di crescere professionalmente, direte voi. Ma da cittadino e da politico chiedo al dott. Parrocchia di chiarire meglio quest’ultimo atto amministrativo. Chiedo al dott. Parrocchia quanti saranno i medici presenti in ogni turno al pronto soccorso? Quanti saranno medici con esperienza e quanti di questi saranno medici tirocinanti? Un progetto ambizioso quello dei tirocinanti al pronto soccorso del Fiorini, che sposiamo in toto, ma che non deve assolutamente diventare un modo per coprire con i giovani tirocinanti un problema serio come quello dell’efficienza di un pronto soccorso, il quale è perennemente sotto organico durante il periodo estivo”.
“Chiedo-prosegue il segretario provinciale del partito di Storace- al dott. Parrocchia di stabilire almeno un rapporto di 1 a 1 in ogni turno, ossia un medico per ogni tirocinante. Che non ci sia mai nessun turno in cui i tirocinanti siano due , mentre il medico esperto uno solo in uno dei più affollati pronto soccorso d’Italia, e tutto questo all’inizio di un’ estate che negli ultimi giorni ha fatto diversi morti per incidente stradale”.
Perroni ritorna anche sulla vicenda del tecnico di laboratorio analisi trasferito a Formia:”Inoltre mi chiedo come mai dopo il mio intervento del 15 giugno per denunciare il trasferimento di un tecnico di laboratorio, per disposizione del manager Cassetta, dal presidio centro a quello sud, non sia ancora arrivato al Fiorini un sostituto? Ricordo che, il laboratorio analisi di Terracina, in media fa oltre cento prelievi giornalieri per gli esterni oltre a quelli dei ricoverati.
Poi a questo aggiungiamo che la vecchia Tac è ancora in servizio mentre la nuova Tac, mille volte annunciata, è ormai una promessa da marinaio.
Presidente Zingaretti se c’é batta un colpo!”.