FORMIA, CAMPER AL PARCO DE CURTIS. RIFONDAZIONE COMUNISTA E RETE DEI VALORI INFORMANO I CARABINIERI

"Area sosta camper all'interno del parco"
“Area sosta camper all’interno del parco”

Di un improvviso e probabilmente temporaneo nuovo insediamento di camper al parco De Curtis di Gianola sono stati avvertiti anche i Carabinieri di Formia con un esposto ad hoc firmato dalla Rete dei valori e da Rifondazione Comunista. Nell’esposto, fatto pervenire per conoscenza anche al comandante dei vigili urbani di Formia Rosanna Picano, si rappresenta una nuova presenza di camper all’interno di un’area circoscritta del parco come analogamente accaduto l’anno passato.

Una situazione in seguito alla quale si scatenò una vera e propria crociata dei residenti del quartiere e delle associazioni contro la decisione dell’allora amministrazione comunale guidata da Michele Forte. Con manifestazioni, cortei e sit-in di protesta. Una battaglia che trovò anche il sostegno di esponenti dell’opposizione che oggi invece si trovano dalla parte opposta, e cioè a guidare l’amministrazione. Come si comporteranno con la vicenda camper al De Curtis in questa occasione?


Secondo indiscrezioni il sindaco avrebbe già disposto la rimozione entro la fine di questa settimana del presidio di sosta dei camper. Staremo a vedere. Nel frattempo però la segnalazione a forze dell’ordine e alla polizia locale, firmato dall’ex candidato a sindaco per rifondazione comunista Gennaro Varriale e da Francesco Carrese per la Rete dei valori, è chiaro.

“Tenuto conto che – si legge in uno dei passaggi dell’esposto – l’ultimo atto emesso dal Comune di Formia risulta essere la delibera di giunta comunale numero 122 del 31 maggio del 2012, con la quale il Comune di Formia concedeva in uso, per la sosta dei camper, la medesima area fino al settembre del 2012; considerato altresì che a tutt’oggi non risultano – secondo le fonti del Comune di Formia e del comando di polizia locale – esserci altri atti che autorizzerebbero la suddetta attività di sosta camper chiediamo un intervento al fine di verificare se tale attività si sta svolgendo in modo conforme alle disposizioni comunali e ogni altra norma di legge”.

Quindi, pur non essendoci alcun atto formale, è stata comunque la neo amministrazione comunale a disporre questa sosta temporanea all’interno di un parco pubblico di camper, oppure questi stanno abusivamente occupando l’area a proprio piacimento? Dopo questa comunicazione non è escluso allora l’intervento degli uomini dell’Arma per sgomberare un’area pubblica da camper che li in sosta nessuno continua a volere.