TERRACINA, COMUNE MOROSO E PROPRIETARI ESASPERATI

terracina_comune8Oltre al danno, anche la beffa.

Sono tutti quei cittadini proprietari d’immobili che in passato hanno sottoscritto un contratto d’affitto con il Comune di Terracina: l’amministrazione usava quelle case per i meno abbienti, facendo la figura di ente pubblico attento al sociale, e i proprietari ci guadagnavano un’entrata al mese. Poi, però, qualche anno fa sono arrivati un giudice di pace e un tenente dei carabinieri, allora entrambi di stanza a Terracina, che hanno scoperto che le cose non andavano effettivamente così e che quella degli ‘alloggi a godimento provvisorio’ non è stata proprio una bella pagina scritta dalla precedente amministrazione.


Che fine hanno fatto quelle case? Esistono ancora, sparse qua e là per Terracina, e per qualcuno sono fonte di pensieri.

Ne sa qualcosa la coppia di Terracina che possiede due di questi appartamenti in un residence a Borgo Hermada. Li possiede soltanto per modo di dire, visto che da tre anni il contratto d’affitto con il Comune è scaduto, l’ente deve svariati anni di affitti arretrati e gli inquilini assegnatari continuano ad occupare indebitamente gli immobili.

Eppure i proprietari, quelli veri, hanno concluso la pratica dello sfratto attraverso l’avvocato Valerio Masci, ma nonostante ciò non riescono a tornare in possesso delle loro case.

Ogni volta che c’è l’accesso per sgomberare gli immobili, dall’Ufficio Casa del Comune non si presenta nessuno. L’ultima volta proprio oggi.

Gli interessati si sono informati sul perché di tale assenza, e dall’altra parte hanno risposto che la sede dell’Ufficio preposto sta traslocando di sede e non sarebbe operativo. Nessuno lavora, dunque? Tutti in fase di trasloco?

Intanto lo sfratto è stato rinviato ancora una volta.