Non si placano le polemiche derivanti dal comportamento di alcuni bagnanti che l’altro ieri hanno continuato su un tratto di spiaggia libera in località Acquatraversa a Formia a giocare a racchettoni e a scambiarsi e effusioni a pochi metri dal corpo senza vita di Valentina Rausman la donna di 78 di nazionalità russa che aveva perso la vita a seguito di un annegamento, il primo della stagione balneare 2013 sul litorale del sud-pontino. Ora il sindaco Sandro Bartolomeo in un manifesto chiede scusa a nome dell’intera città di Formia per un comportamento inaccettabile che si sono comportati in un modo consono rispetto alla gravità della tragedia.
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