Un Consiglio Comunale ad hoc per Day Surgery e Neuropsichiatria dell’età evolutiva, con la partecipazione delle massimi dirigenti dell’ASL Latina.
A proporlo è il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano al fine di valutare e affrontare, in modo ampio e diretto, con il coinvolgimento di tutti gli interlocutori principali, le due acute criticità dell’Ospedale cittadino Monsignor di Liegro, da tempo insolute.
“Dopo tante sollecitazioni all’ASL di Latina per mezzo lettera – dichiara il Primo Cittadino – è arrivato il momento di agire con maggiore incisività perché queste importanti istanze degli abitanti non solo di Gaeta ma dell’intero comprensorio, trovino ascolto e soluzione, all’interno del consesso civico, luogo di massima rappresentanza dei cittadini e delle loro problematiche. Daremo così seguito alle decisioni prese nell’ordine del giorno adottato all’unanimità dall’assise consiliare, il 24 maggio scorso. A tal fine propongo di convocare al più presto un Consiglio Comunale ad hoc, allargato alla presenza delle più alte autorità dirigenziali dell’ Azienda Sanitaria locale”.
A partire da gennaio 2013, ben 5 missive sono state inviate dal sindaco Mitrano al direttore generale ASL Latina Renato Sponzilli, con la richiesta di un rapido e risolutivo intervento dei problemi che impediscono ai cittadini di usufruire, in modo idoneo, dei due importanti servizi sanitari. Solo una di tali note, quella relativa al Servizio di Neuropsichiatria, ha ottenuto risposta, senza però individuare soluzioni nell’immediato, nemmeno temporanee.
Per quanto riguarda la sconcertante questione del Day Surgery, ancora chiuso a causa dell’avaria dell’impianto di aria condizionata, il 10 gennaio 2013 e poi ancora il 22 febbraio e da ultimo il 4 giugno scorso, il sindaco Mitrano poneva, in termini chiari, la questione al direttore Sponzilli.
Il Primo Cittadino sottolineava come il blocco dei servizi (reparto e sala operatoria ambulatoriale) e la notevole insufficienza delle attività anestesiologiche, oncologiche, fluorangiografiche, allergologiche, dei servizi ambulatoriali specialistici e delle attività di emergenza al Pronto Soccorso, creassero grandi disagi ai pazienti del Golfo ed allo stesso personale medico, impossibilitato a corrispondere alle richieste dell’utenza, costretto a prolungare ulteriormente i tempi di attesa.
Pertanto, concludeva il sindaco Mitrano, considerato che l’attività di Day Surgery al Presidio ospedaliero Monsignor Di Liegro rappresenta la terza possibilità chirurgica per l’utenza del nostro territorio, insieme a quella di elezione e d’urgenza, ribadisco l’importanza di riaprire immediatamente il reparto, che rappresenta il cuore del nostro ospedale. E aggiungo che l’Amministrazione comunale punta sull’aumento dei giorni di apertura del servizio, al suo potenziamento e alla sua trasformazione in «One Day Surgery».
A tali missive però l’ASL Latina non ha mai risposto. Tra l’altro l’ultima sollecitazione del Sindaco di Gaeta, datata 4 giugno, seguiva di pochi giorni l’approvazione unanime, da parte del Consiglio Comunale il 24 maggio scorso, dell’Ordine del Giorno relativo alla ripresa dell’attività ospedaliera in Day Surgery al Di Liegro.
Con tale ordine del giorno il sindaco Mitrano si è impegnato a conoscere i tempi di riapertura del servizio di chirurgia ambulatoriale e a farsi promotore presso il Direttore Generale dell’ASL, della riqualificazione del servizio attraverso l’incremento dell’attività specialistica, sia in termini di qualità che di quantità delle prestazioni, valutando altresì la possibilità di coinvolgimento nel progetto dell’Università La Sapienza – Polo Pontino.
Partendo dalla decisione assunta dall’ASL Latina, discussa e condivisa dalle Amministrazioni Comunali dell’intero comprensorio, di far espletare la chirurgia di elezione e quella d’urgenza a Formia, in quanto sede di DEA, lasciando il Day Surgery, anche per motivi di capienza, a Gaeta, i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza della città hanno dichiarato in modo compatto di “non capire le ragioni di un diverso ordine delle cose che porterebbe un notevole disagio all’attività di Day Surgery che solo a Gaeta trova spazi e condizioni per svolgersi al meglio”, in considerazione anche del fatto che sono in corso lavori di manutenzione straordinaria presso le sale operatorie dell’Ospedale di Gaeta, con impiego di denaro pubblico. Altro dato importante su cui riflettere, espresso nell’Ordine del Giorno dagli amministratori di Gaeta, è “l’ingessamento, che purtroppo già caratterizza le attività operatorie di elezione ed urgenza del Dono Svizzero di Formia.
L’attuale Amministrazione è intervenuta con sollecitudine anche in relazione alla problematica della sistemazione del Servizio Tutela della Salute Mentale e della Riabilitazione in Età Evolutiva (TSMREE) in idonei locali del presidio ospedaliero di Gaeta, a seguito del trasferimento dello stesso dallo stabile di Via Amalfi, che condivideva con l’Asilo Nido Comunale.
Il sindaco Mitrano, nella missiva inviata al direttore generale Renato Sponzilli il 28 marzo scorso, sollecitava l’ASL di Latina ad individuare al più presto la nuova collocazione del TSMREE, mettendo in evidenza i disagi causati agli utenti del Servizio e alle loro famiglie, dalla lentezza burocratico – decisionale che a distanza di mesi impediva, e impedisce tuttora, di trovare una soluzione al problema della nuova sede.
L’8 aprile 2013 la dirigenza ASL Latina in una nota rispondeva di aver “da subito iniziato una ricerca spasmodica di ambienti che nell’ambito del Di Liegro potessero accogliere la Struttura….Contestualmente abbiamo lavorato alla progettazione del nuovo TMSREE al primo piano della Macrostruttura nei locali dell’ex Laboratorio Analisi. Naturalmente per la realizzazione dell’opera ci sono da rispettare i soliti tempi tecnici, l’attività è stata in gran parte recuperata grazie all’impegno di tutti gli operatori; manca al momento, la possibilità di organizzare un lavoro di équipe per carenza ancora di locali idonei”.
Il sindaco Mitrano nella lettera dell’ 11 aprile scorso, ribadendo la necessità di trovare una soluzione temporanea al problema, auspicava un intervento risolutivo del direttore Sponzilli perché accelerasse i tempi tecnici di realizzazione del nuovo TSMREE all’interno dell’Ospedale Monsignor Di Liegro.
Per fare il punto della situazione ed individuare le più idonee soluzioni alle criticità esposte, il sindaco Mitrano propone dunque la convocazione a breve scadenza di un Consiglio Comunale ad hoc, al quale saranno invitati a partecipare i Dirigenti dell’ASL Latina.