RIFIUTI A MINTURNO, SEPARAZIONE SOFFERTA DA ECO EGO E GESTIONE PROVVISORIA

Dopo tante polemiche e processi penali la gestione della raccolta dei rifiuti affidata dal comune minturnoComune di Minturno, sin dai primi giorni del luglio del 2008, alla società Eco Ego sembra volgere al termine.

Una conclusione prematura, poiché la scadenza del contratto era prevista nel 2015, ma che dura nel tempo.


Il procedimento di “separazione” tra le parti è, infatti, iniziato sin dall’aprile scorso con la presa d’atto, da parte di tutti gli organi comunali competenti, della risoluzione del contratto per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo (come detta l’articolo 136 del decreto legislativo numero 163 del 12 aprile 2006), ma che è proseguita ancora ieri con una delibera di Giunta comunale.

Proprio ieri, infatti, i cinque componenti dell’Esecutivo minturnese insieme al sindaco, tra gli altri impegni assolti, hanno dato seguito alla ratifica di una delibera con la quale annunciano: “Una gestione provvisoria del servizio di igiene urbana” per una durata temporale di sei mesi.

Un’assegnazione, evidentemente, temporanea ad altra ditta del settore – in attesa dell’espletamento della nuova gara d’appalto – e “l’affidamento del servizio con il sistema ‘porta a porta’” per un importo a base d’asta di un milione 544mila,  49 euro e 44 centesimi.

Delibera quella di ieri che porta, tra le altre cose, la dicitura: “Immediatamente eseguibile”.

Il perdurare nel tempo dello scioglimento del rapporto tra amministrazione comunale e società di raccolta dei rifiuti lascia, però, alcuni interrogativi.

La risoluzione per grave inadempimento, così come da dettato normativo, dovrebbe avere effetto dal giorno del ricevimento della comunicazione da parte della ditta incaricata. Ora non si comprende bene se questa “comunicazione” non sia ancora avvenuta o se nonostante la formalizzazione della risoluzione contrattuale la Eco Ego stia – ancora oggi sono stati visibili i camion dell’azienda che operavano sul territorio – di propria iniziativa proseguendo nella raccolta dei rifiuti sul territorio comunale.

E qualora quest’ultima eventualità fosse reale quali sono i rischi nei quali potrebbe incorrere il Comune che non sta impedendo alla Eco Ego di svolgere la raccolta?

Nel frattempo di una cosa possiamo essere sicuri, l’amministrazione comunale di Minturno  si sta adoperando con tutte le forze per mettere la parola “fine” alla gestione dei rifiuti targata: “Eco Ego”.