FACEVANO PROSTITUIRE A ITRI UNA RAGAZZA DI 18 ANNI, COPPIA CONDANNATA

prostitutaSecondo l’accusa avevano ridotto in schiavitù, costringendola a prostituirsi, anche picchiandola, una ragazza di soli diciotto anni. Prima a Itri e, successivamente, a Trento dove l’8 dicembre del 2012 furono arrestati dagli agenti della Squadra Mobile su ordinanza del locale Gip. Oggi, presso il Tribunale di Roma, Cristian Ionut C., 19 anni, e la compagna Ana Luminita D., poco più di diciotto anni, sono stati condannati rispettivamente lui a due anni e sei mesi di reclusione e duemila euro di multa, lei a un anno e quattro mesi.

Fortemente disattese le richieste dell’accusa, il reato era di competenza del pm Saulino presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, che aveva chiesto per l’uomo la condanna a quattro anni e due mesi di reclusione mentre per la donna a tre anni e otto mesi e 1500 euro di ammenda.


In sede di arringa difensiva l’avvocato Emanuele Ruggieri aveva chiesto per il diciannovenne l’assoluzione da tutti i reati ascritti e così, allo stesso modo per la difesa della donna, l’avvocato Pasquale Di Gabriele.

Il Tribunale, infine, ha condannato il 18enne per il solo reato di sfruttamento della prostituzione, assolto invece da riduzione in schiavitù diretta alla sfruttamento nonché dal reato di lesioni per non aver commesso il fatto. Su istanza dell’avvocato difensore, inoltre,  è stato scarcerato con obbligo di firma presso la stazione carabinieri del comune di Itri.

Ugualmente la donna è stata assolta da tutti i testi contestati, eccezion fatta per le lesioni e il favoreggiamento al compagno  per il reato di sfruttamento della prostituzione. Sospesa la pena è stata inoltre accolta la richiesta di immediata e totale remissione in libertà avanzata dall’avvocato Di Gabriele.