SERVIRE L’UTENZA E TUTELARE IL TERRITORIO, LE FINALITA’ DEL CONSORZIO DI BONIFICA SUDPONTINO

*Lino Conti*
*Lino Conti*

“Nonostante i tagli apportati alle nostre entrate a partire dal 2009, abbiamo mantenuto gli impegni presi con i nostri utenti, abbiamo portato a termine ben 35 interventi e ne abbiamo messi tanti altri in cantiere”. Ha esordito così il presidente del Consorzio di Bonifica sud pontino, Lino Conti, nel presentare, davanti a un’assemblea composta principalmente da circa duecento titolari di aziende agricole, preoccupati dalle esternazioni di chi aveva paventato il rischio di un aumento delle tariffe per l’utilizzo dell’acqua per irrigazione.

A supportare le dichiarazioni di Conti, che ha pure presentato il bilancio della settimana dei Consorzi di bonifica, Saverio Viola, direttore dela Coltivatori Diretti pontina, Renato Campoli, segretario provinciale della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) e Carlo Crocetti, presidente del Consorzio di Bonifica  di Latina, nonché presidente della Coltivatori Diretti della provincia pontina.


“Siamo intervenuti sulle aree dei comuni di Terracina (località Barchi), Monte San Biagio, Lenola, Fondi e Sperlonga. Ma la nostra azione si è spinta anche in zone extracomprensoriali come è successo in occasione della tragica esondazione del torrente Pontone, che da Itri raggiunge il mare, immettendosi nella sue acqua all’altezza del litorale di Vindicio di Formia, quando la notte del 31 ottobre scorso trascinò via una donna strappata dalla furie del corso d’acqua”.

Nel corso dell’affollata assemblea, Conti ha illustrato l’attivazione del nuovo sito web dell’ente, anticipando l’imminente servizio on line del monitoraggio in diretta webcam del livello di acque presenti presso le idrovore consortili. E’ stato lo stesso Pierluigi Raso, responsabile dello studio web Raso, a spiegare il funzionamento dell’innovativo servizio.

“Come vedete – ha concluso Conti -, noi stiamo andando avanti, confortati dall’apprezzamento dell’utenza che ha promosso il nostro modo di operare e nonostante i tanti tagli che, a partire dal 2009, si possono così riassumere: il contributo annuale di manutenzione, pari ad euro 450.000, a decorrere dal 2008 non viene più erogato al Consorzio; il canone ATO, a decorrere dal  2008, non è stato più corrisposto al Consorzio di Bonifica. Da tale data sono venute a mancare risorse per circa 350’000 euro/anno.  Per tale questione esiste un corposo contenzioso che nei vari gradi di giudizio  ha visto sempre il Consorzio di Bonifica avere ragione rispetto alle motivazioni addotte dal soggetto gestore.

Contributi PIR ed SPM; in base alla legge 53/98 il Consorzio di Bonifica gestisce opere in Convenzione con la provincia di Latina (opere di preminente interesse Regionale o Servizio di pubblica manutenzione). Dal giugno 2010 la convenzione non è stata più rinnovata; nonostante tutte le diffide inviate dal Consorzio o le azioni poste in essere dalla nostra associazione regionale di Consorzi di Bonifica, a tutt’ ora nulla è stato sottoscritto.

Morosità: il Consorzio ha posto in essere tutte le iniziative di sollecito e di controllo dei soggetti morosi. Morosità che si è aggravata per via della crisi che sta investendo il nostro paese,  e che fa si che soggetti che hanno sempre onorato il pagamento dei tributi Consortili, oggi sono in difficoltà economiche, e presentano al Consorzio richiesta di rateizzazione degli stessi”.