ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLO SPACCIO, ARRESTI ANCHE A ITRI, FONDI E TERRACINA

AGGIORNAMENTO – La Direzione distrettuale antimafia di Napoli, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, questa mattina ha dato esecuzione a 25 ordinanze di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina.

L’operazione denominata “Piazza Pulita” ha portato all’applicazione di misure restrittive nei confronti di dodici persone di origine africana, una dell’Europa dell’est e 12 italiani. Tra questi ultimi risultano anche un 48enne di Fondi, P.P., un 35enne di Itri, G.R., e un 44enne di Terracina, N.M..


Per diciotto degli arrestati il provvedimento al quale hanno dato esecuzione i carabinieri di Santa Maria Capua Vetere è di detenzione in carcere per sette, invece, ai domiciliari.

L’attività investigativa ha preso il via dalla stazione di Grazzanise nel gennaio del 2012. Le indagini coordinate poi dalla Dda di Napoli e dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sono state condotto mediante intercettazioni telefoniche, pedinamenti e riscontri di polizia giudiziaria. In quest’ultimo caso infatti i carabinieri sono riusciti a procedere ad arresti in flagranza di reato e a sequestro dello stupefacente, circa 250 grammi dei quali 15 di cocaina.

L’identificazione di tutti i componenti della banda è stata possibile grazie all’utenza telefonica di un indagato che spacciava a Castel Volturno. E nel corso delle indagini i militari hanno anche accertato ben 480 cessioni di droga.

I membri del gruppo compravano anche banconote false per immetterle sul mercato, Si trattava spesso di soldi che venivano utilizzati per l’acquisto dello stupefacente.

In particolare è stato accertato che la droga veniva comprata a Castel Volturno, trasportata da corrieri africani in vari  centri italiani e consegnata in varie piazze di spaccio, quali, Caserta, Napoli, Salerno, Roma, Latina, Frosinone, Firenze, L’Aquila a soggetti che provvedevano poi alla vendita al dettaglio. Ruolo questo che gli investigatori hanno ritenuto fosse ricoperto anche dai tre uomini del sud pontino.

GLI ARRESTATI

FORESTIERO Ermanno classe 84 Alatri (FR)
IANNIELLO Andrea classe 68 detenuto Cassino (FR)
KHAZRI Hassen classe 60 Roma
XXXXXXXXXXX classe XX XXXXXXX XXXXXX (XX) – nel 2025 si è avvalso del diritto all’oblio
LO FARO Sandro classe 59 Firenze
M’BAREK Haikel classe 81 detenuto Sant’Angelo dei Lombardi (AV)
MICHELANGELI Danilo classe 62 L’Aquila
RAHAL Tarek classe 80 detenuto Bellizzi Irpino (AV)
SAADAOUI Abdallao classe 66 Casapesenna (CE)
SEDIRA Mohsen classe 61 detenuto Roma Rebibbia
AKERMI Mounir classe 72 Castelvolturno Pinetamare (CE)
AKERMI Tarek classe 70 Parma
ANTONUCCI Luigi classe 67 Patrica (FR)
AZIZ Mohamed classe 73 Tivoli (RM)
CAPASSO Vincenzo classe 79 Castel Volturno (CE)
CIANGOLA Sandro classe 66 Frosinone
EL RAYES Nader classe 86 detenuto Santa Maria Capua Vetere (CE)