La “patria” dei butteri e dei cavalli questo fine settimana ha dimostrato una nuova grande passione: gli animali esotici.
E’ stato salutato, infatti, con un grande successo di pubblico il debutto della fiera internazionale degli animali esotici “I love reptiles” che si è tenuta sabato pomeriggio e domenica all’interno della palestra del Campus dei Licei Ramadù.
Nell’unica tappa pontina della fiera, hanno partecipato circa 60 espositori provenienti dall’Ungheria, dalla Repubblica Ceca, dalla Germania oltre che dall’Italia. Oltre 2000 le diverse e sorprendenti specie di animali esposte.
Delle forme, colorazioni, dimensioni, caratteristiche più impensabili, sono stati un’attrazione per adulti e soprattutto per i bambini che hanno avuto l’occasione per conoscere, e taluni toccare con mano, esemplari rari e pregiati: dalla tartaruga albina con il carapace molle a quella dal possente carapace di oltre 60 centimetri, dal pitone reale ai più stravaganti esemplari di gechi, dai coloratissimi pappagalli Ara Ararauna a granchi, scorpioni, furetti, civette ed insetti dalle colorazioni e dimensioni impensabili.
“Siamo soddisfatti – hanno detto Emanuela Falvo e Pierpaolo Persissimi, organizzatori della fiera – della risposta ricevuta dal pubblico. E’ una iniziativa tra le più seguite in Italia ed in Europa e l’interesse per questo settore è certamente in crescita. E’ un’occasione di conoscenza e confronto sugli animali esotici rivolta non soltanto ai curiosi ed appassionati ma anche agli addetti ai lavori con incontri e convegni con veterinari. Certamente il riscontro avuto è stato positivo e stiamo pensando ad una seconda edizione per il prossimo anno”.
“Allevare è proteggere – afferma Valentino Siniscalchi, allevatore di cavalli e di agapornis nonchè promotore della tappa cisternese della fiera -. Lo scopo dell’iniziativa è quello di far comprendere come oltre al cane ed al gatto ci sono tanti altri animali da affezione, anche tra gli esotici. Sono tutti nati in cattività, si riproducono nel nostro ambiente, con certificazione CITES, esenti da malattie, non sono pericolosi e si possono mantenere facilmente, anche in appartamento”.
“Attraverso dibattiti e convegni – aggiunge Daniele D’Annibale presidente del Comitato Esotici Lazio – la fiera fa conoscere a tutti molte specie poco note che tuttavia popolano anche il nostro ambiente ed insegna a rapportarci con loro, come nel caso dei serpenti”.
Al taglio del nastro d’inaugurazione in rappresentanza dell’amministrazione comunale, che ha patrocinato l’evento, c’erano il presidente del Consiglio Danilo Martelli e l’assessore alle Attività Produttive Adolfo Marini.
“Siamo orgogliosi – hanno detto Martelli e Marini – di ospitare una così importante fiera in un settore particolare e che mai, di tale dimensioni, si era tenuta in provincia di Latina. Un’opportunità, per tutti, di conoscere tante specie rarissime, soprattutto per i bambini ed i ragazzi che saranno i protagonisti della prossima edizione attraverso il coinvolgimento diretto delle scuole. Cisterna, infatti, grazie a questa fiera internazionale può diventare un punto di riferimento per migliaia di visitatori ed addetti ai lavori della provincia e del sud Lazio nell’ambito degli animali esotici”.