Si è visto togliere le sue mansioni, apparentemente, senza una ragione. Il suo ruolo all’interno dell’ente è cambiato tanto da provocargli un profondo senso di frustrazione e prostrazione.
Impossibile soprassedere di fronte a quella che aveva tutti i connotati di una ingiustizia. Al punto da indurre il dipendente comunale di Castelforte, presunta vittima, a intentare causa nei confronti dell’ente presso il quale è tutt’ora in servizio.
Stamattina si è celebrata una delle udienze che vedono in qualità di controparte nel processo davanti al giudice del lavoro del tribunale di Latina, il Municipio di Castelforte, nei confronti del quale un suo impiegato ha presentato ricorso.
Il ricorrente non solo chiede di essere reintegrato nelle mansioni che gli erano proprie prima che venissero attribuite ad altri ma chiede anche che venga quantificato il danno materiale. E anche quello biologico subito dal demansionamento, ipotizzando di essere stato vittima di mobbing da parte del Comune di Castelforte.