
“La sospensione della prima rata Imu per i beni strumentali all’attività produttiva come terreni e fabbricati rurali è importante per la ripresa dell’economia e rappresenterebbe un segnale di sensibilità significativa”.
Così Saverio Viola, direttore della Coldiretti di Latina che aggiunge: “Nei giorni scorsi, in attesa che si proceda ad una revisione complessiva dell’ imposta, la Coldiretti ha ribadito la necessità di rispettare l’impegno sancito per legge a restituire i 45 milioni di extragettito pagati in piu’ dagli agricoltori lo scorso anno, come tra l’altro previsto dal Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201. Indubbiamente si tratterebbe di un gesto importante in un momento particolarmente difficile e complicato per la nostra economia – ha aggiunto Viola. Se non si interverrà adeguatamente le imprese agricole saranno costrette, ingiustamente, a versare in tutto il Paese, a giugno, una rata pari a 346 milioni tra terreni e fabbricati strumentali”.
Intanto il presidente di Coldiretti Latina, Carlo Crocetti, commenta positivamente l’impegno a sospendere la prima rata IMU delle imprese agricole assunto dal Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Nunzia De Girolamo.