IL LEONE RAMPANTE DI CORI IN GARA A PIAZZA DELLA SIGNORIA A FIRENZE

leone rampanteGli Sbandieratori «Leone Rampante» di Cori in gara nella splendida cornice fiorentina di Piazza della Signoria. Mercoledì 1 maggio il «Leone Rampante» parteciperà al XX Trofeo Marzocco, la tradizionale competizione tra i più importanti gruppi di sbandieratori italiani che si svolge ogni anno in occasione del “Calendimaggio”, l’antica festa popolare della primavera che si celebrava a Firenze il primo giorno di maggio. Una scuola di sbandieramento, quella corese, unica in tutta italia, per l’uso della caratteristica bandiera con asta in legno, che esalta ancor più l’abilità di questi autentici alfieri dell’arte del maneggiar l’insegna.

Il trofeo deriva il suo nome dal “marzocco” o “marzucco”, un leone simbolo del potere popolare nella Repubblica Fiorentina del XVI secolo. Un’edizione speciale, questa del 2013, che coincide con il 40° Anniversario della fondazione dei Bandierai degli Uffizi, gli sbandieratori ufficiali della città di Firenze, per il preciso significato storico dei costumi e delle insegne che rappresentano le principali Magistrature e gli Uffici esistenti nella Repubblica Fiorentina. In gruppi in gara quest’anno sono raddoppiati. Otto provenienti da tutta la penisola, ognuno in rappresentanza della sua regione. Per il Lazio gli Sbandieratori «Leone Rampante» di Cori. Se la vedranno coi padroni di casa, i Bandierai degli Uffizi di Firenze (Toscana) e poi ancora gli Sbandieratori di Santa Maria al Pozzolo Cerreto Guidi (FI), gli Sbandieratori del Palio di Asti (Piemonte), gli Sbandieratori e Musici della Città dei Candelieri di Sassari (Sardegna), la Selezione Sbandieratori Associazione Palio di Feltre (Veneto), gli Sbandieratori e Musici città di Amelia (Umbria), gli Sbandieratori e Musici Maestà della Battaglia di Quattro Castella (Emilia Romagna).


La manifestazione si aprirà alle ore 14.00, con il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina. Partenza dal Palagio di Parte Guelfa, al quale sfileranno tutti i gruppi partecipanti, che raggiungeranno piazza della Signoria. Dopo il saluto ai concorrenti da parte delle autorità comunali al Salone dei Cinquecento avrà luogo la contesa del trofeo a colpi di spettacolari coreografie ed acrobatiche esibizioni, arricchite dagli squilli delle chiarine e dai suoni dei tamburi. Un tripudio di colori tra i quali risalteranno sicuramente quelli della città di Cori impressi nei drappi e nei costumi rinascimentali del «Leone Rampante», ambasciatore del folklore corese nel mondo da oltre 40 anni.