Stanno raccogliendo le firme da presentare al sindaco di Terracina Nicola Procaccini affinché intervenga perché prima la loro strada non vibrava come fa adesso, quasi ci fossero continue scosse di terremoto. Sono i residenti di via Napoli che protestano per la situazione che è venuta a crearsi dopo che l’amministrazione comunale ha provveduto a trasferire il capolinea degli autobus nell’area della stazione ferroviaria.
“Tale trasferimento è avvenuto in modo improvvisato, inadeguato, con la modifica della viabilità, determinando, oltretutto, aumento del traffico veicolare, pedoni e mezzi pesanti, quali gli autobus, nell’area della stazione e via Napoli-scrivono i residenti al sindaco-Tale decisione dell’amministrazione comunale di trasferire il capolinea degli autobus nell’area della stazione, con il fermo degli autobus in via Napoli, ha determinato, tra l’altro, il tremolio degli edifici con vibrazioni delle palazzine della case in cui abitiamo con il pericolo del crollo delle stesse, oltre a rendere l’ambiente invivibile”.
“Pertanto i sottoscritti cittadini che abitano in via Napoli, per evitare il verificarsi di tali inconvenienti, chiedono alle autorità in indirizzo, che nelle more di trovare una soluzione diversa per la collocazione delle autolinee, di mettere i segnali di limite massimo di velocità per non far superare il limite di 30km/h, con adeguati rallentatori di velocità in Via Napoli.
Resta, inteso, che nel caso in cui, per eliminare gli inconvenienti di cui sopra, non saranno intraprese le iniziative necessarie, Vi chiedemo di rispondere ad eventuali danni e complicazioni cui andremo incontro, sollevando il problema anche ad altri livelli istituzionali”.
Firmato, i cittadini.