ITRI: TRE TENTATIVI DI FURTI NOTTURNI

ladro_ladriTornano in azione i ladri di appartamento a Itri. E ci provano addirittura di notte con la gente in casa. E’ successo in tre episodi registrati nella stessa zona del paese, sulla collinetta di Mezzabrino, nella parte nord ovest del paese.

Due tentativi sono andati falliti, perché qualcuno dei nuclei familiari presi di mira ha disturbato l’azione dei malviventi, mentre nel terzo caso i ladri sono riusciti nel loro intento. Colpisce e indigna la gente il fatto che i malviventi, che hanno operato a piedi, hanno insistito nella loro azione criminosa dopo il primo tentativo infruttuoso, perpetuando la reiterazione dei loro colpi, a soli trecento metri dalla casa da cui si erano allontanati in grande fretta perché disturbati dal rientro dei figli del proprietario. Segno, questo, dell’ormai incontenibile sfida alle istituzioni lanciata dalla delinquenza che sta prendendo di mira Itri.


Nel primo caso i malviventi hanno preso di mira l’abitazione di un idraulico che, all’una e trenta di notte, era già a letto con la moglie. Buon per l’artigiano che i suoi due figli, rientrando verso quell’ora, hanno costretto i due ladri –tanti a loro sembrati- ad allontanarsi nella zona inferiore di Mezzabrino.

A 300 metri, i furfanti sono poi penetrati nell’abitazione di un pensionato, già gestore di un bar al centro di Itri e lo hanno derubato, mentre lui dormiva in camera da letto con la moglie, dei gioielli contenuti nella stessa camera in un portagioie. Rocambolesca è stata l’irruzione in casa. Dopo aver addormentato il cane e svitato ben sei lampadine esterne, per rendere buia la zona, hanno praticato un foro all’altezza della chiusura di una finestra e, dopo averla aperta, sono entrati in casa, uscendone dall’ingresso che hanno rinchiuso alle loro spalle.

Al terzo tentativo, nell’abitazione attigua a quella dove il colpo era riuscito, sono stati disturbati dal risveglio della padrona di casa, una dipendente comunale, che ha provvidenzialmente provocato il loro repentino allontanamento. Prontamente chiamati, sul posto sono giunti i CC del Norm di Gaeta che hanno acquisito tutti gli elementi per attivare le ricerche dei malviventi.