Momentaneamente risolta la grave emergenza che sta tormentando la popolazione di Ponza per via della mancanza delle materie energetiche indispensabili per assicurare il riscaldamento nelle scuole, nel punto di Primo Soccorso in Località Tre Venti, nelle case. In effetti, era mancato il gasolio per alimentare la centrale elettrica operante a Ponza e per essere distribuito alle famiglie che lo utilizzano per il funzionamento del riscaldamento.
Nel fine settimana l’intervento della Regione, che ha provveduto, con un prima tranche di 400.000 euro, a tamponare i due milioni di euro che le compagnie di navigazione dovevano ricevere per lavori già svolti da tempo, ha fatto sì che i primi viaggi di rifornimento di queste materie vitali per la sopravvivenza nel periodo invernale facessero giungere sull’isola quanto basta per tirare avanti per un certo periodo di tempo.
Il problema si ripropone ora quando, con la fine delle scorte, l’emergenza tornerà ad affliggere l’intera comunità, per le criticità che si registreranno negli uffici pubblici e nelle abitazioni private. A meno che… dalla Pisana non giunga un miracolo! Un po’ difficile da credere. Ci vorrebbe tanta , ma tanta fede! Con i tempi che corrono!
