Dopo un mese di lontananza dal PalaMarina la Serapo Volley Gaeta ritorna a giocare davanti al suo pubblico e lo fa in una partita che racchiude una valenza fondamentale per la stagione. Domani alle 18 arriva la lanciatissima Virtus Energy Italia 01 Potenza, che dall’ipotetico rischio di ritrovarsi nella zona rossa della classifica ha compiuto una rimonta incredibile portandosi al quarto posto nel girone C a quota 30 in compagnia di Messina e a sole quattro lunghezze dalla capolista Castellana Grotte. L’avversario forse peggiore in uno dei momenti più delicati per la compagine di Tony Bove, che dopo la vittoria sofferta al tie-break sul parquet della cenerentola Mymamy di Reggio Calabria (già retrocesso in B2), ha conquistato due punti pesanti in chiave salvezza con un discreto vantaggio di quattro punti sulla zona retrocessione occupata dal tandem De Seta Casa Cosenza-Domar Altamura. Un week-end molto caldo e appassionante che propone anche lo scontro salvezza tra i cosentini e la Giarratana Ragusa, che detiene gli stessi punti (19) della Serapo in quello che potrebbe essere un turno molto indicativo per la volata finale. <Penso che questo sia stato un periodo molto particolare per via della sosta e di qualche infortunio. C’è stato un calo nelle prestazioni ma l’importante è che ci stata una risposta. Non si cercano alibi e l’intento è di tirarci subito fuori da questa situazione e già contro Potenza cercheremo di fare risultato – commenta il coach gaetano Bove – Il loro roster è di tutto rispetto, con giocatori di rilievo. Hanno avuto difficoltà all’inizio ma adesso si sono ripresi alla grande>. I lucani, reduci da tre successi consecutivi contro Altamura, Messina e Cosenza, fuori casa viaggiano con un ruolino di marcia contraddistinto da tre vittorie (Giarratana, Casarano e Messina) e da cinque sconfitte. Sono guidati in panchina dal salernitano Mario Marolda (’76), che ricopre il doppio ruolo di allenatore-schiacciatore: nel suo curriculum spiccano le doppie promozioni dalla B1 all’A2 con i club irpini di Avellino e Atripalda. La punta di diamante è senza dubbio l’opposto leccese Luca Nuzzo (’75), cresciuto nelle giovanili della Panini Modena, che ha indossato la maglia della Nazionale nella World League nel 1999, oltre a collezionare una Coppa Campioni e una Supercoppa Europea nel ’95-‘96 con l’allora Las Daytona Modena. La passata stagione era con i messinesi di Brolo, che ha trascinato fino allo storico approdo in A2. Nuzzo, top scorer con 20 punti nella sfida contro Cosenza, fu il primo giocatore italiano a militare nella serie A giapponese con gli Osaka Blazers nel 2000-2001. La diagonale è completata dal palleggiatore Leonardo Parisi (’85), che vanta due promozioni consecutive dalla B1 all’A2 con Genova e Molfetta. Tre gli ex in campo: due nelle fila potentine, il centrale Matteo Granito (’89), a Gaeta nella stagione 2009-2010 e lo schiacciatore-ricevitore Danilo Barbaro (’85), nel 2008 in B2 nel Golfo. L’ultimo ex è lo schiacciatore salentino della Serapo Stefano Durante, che ha militato a Potenza nel 2009-2010 e 2010-2011, quest’ultima annata culminata con il raggiungimento della semifinale play-off per salire in A2. Nel girone d’andata al PalaPergola terminò 3-1 per i lucani trascinati dalle giocate offensive di Nuzzo (22 punti), mentre tra i biancazzurri entrarono in doppia cifra l’opposto Angel Beltran (18) e il centrale Federico Campanini (12). Nella stagione passata il conto si chiuse in perfetta parità: all’andata 3-0 per Potenza e nel ritorno pronto riscatto dei gaetani con un altro 3-0. L’auspicio di tutti in casa Serapo è di ritornare a vincere al PalaMarina, dove il segno 1 manca addirittura dallo scorso 22 dicembre contro la Giarratana Ragusa. Dirigeranno l’incontro Alberto Dell’Orso (1° arbitro) e Pietro Bozza (2° arbitro) della sezione di Pescara.
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