
È tutto pronto in casa Andreoli per la serata di gala. Quella che mercoledì alle 20.30 vede scendere sul campo di Latina due squadre che si contenderanno la Coppa Cev 2012-13: Andreoli di Latina e Halkbank di Ankara. Sarà la gara di andata della competizione continentale con il ritorno fissato in Turchia il 3 marzo, come nelle precedenti fasi a parità di vittorie (senza tener conto del computo dei set) si disputerà il golden set. L’ultimo sforzo per i due club che sono rimasti in corsa nel gruppo dei 36 partecipanti. La migliore espressione europea dello sport della pallavolo. La gara di ritorno si giocherà nello Sport Complex della capitale asiatica che domenica ha ospitato le finali di Coppa di Turchia in una vera e propria bolgia con 7000 spettatori, per la cronaca l’ha vinta un italiano, Giovanni Guidetti con la sua Gunes Sigorta Istanbul.
L’Halkbank Ankara è stata fondata nel 1983, ha nel proprio palmares cinque scudetti (consecutivi dal 1991-92 al 1995-96) e tre Coppe di Turchia (1991-92, 1992-93 e 1995-96), è alla 14ma partecipazione alle Coppe Europee (5 Champions) e il miglior risultato era stato il terzo posto nella final four di Coppa Confederale nel 2006-07 dove a Poitiers (Fra) fu prima superata in semifinale dal Novy Urengoy (Rus) per 3-1, poi superò i padroni di casa del Poitiers 3-0. Un bilancio totale di 89 gare giocate nelle competizioni europee con 57 vittorie e 32 sconfitte, in casa sale a 37 vittorie su 44 gare giocate (24 3-0, 8 3-1, 5 3-2) e 7 sconfitte (2 2-3, 1 1-3 e 4 0-3), mentre in trasferta il bilancio è di 19 vittorie e 24 sconfitte.
Ha affrontato sette volte club italiani nelle competizioni europee ed è uscita vincitrice solo una volta (ottavi confederale 2004-05 con Trento per quoziente punti) è stata eliminata da Ravenna (Campioni 1993-94 ai quarti), Macerata (Confederale 2004-05 ai quarti), Piacenza (Top Team 2005-06 ai quarti) e Modena (Challange 2007-08 agli ottavi) e sconfitta in Champions da Treviso (1995-96 per 3-0) e da Modena (1996-97 per 0-3)
Estrapolando solo la stagione in corso la formazione di Ankara ha vinto tutte le gare di Coppa escluso l’esordio in Polonia con il Bydgoszcz, però ribaltato al golden set in casa (15-8). Ha eliminato dopo i polacchi gli olandesi dello Zwolle, i russi dell’Odintsovo (ex Santilli, ora sono rimasti Totolo e lo scout Contrario), i belgi del Roeselare (provenienti dalla champions) e gli ucraini del Kharkiv. In campionato l’Halkbank è seconda in classifica dopo 18 giornate con 42.70 punti (41 conquistati sul campo gli altri dalle giovanili) grazie a 14 vittorie e 4 sconfitte (7-2 il bilancio sia in casa che fuori). Ma è difficile fare dei paragoni perché le regole del campionato sono differenti a quelle della Coppa. In Turchia possono giocare solo due stranieri (tre se s’incontrano squadre che disputano competizioni continentali), mentre in Europa non c’è restringimento. E proprio sugli stranieri si basa la forza dell’Ankara che può schierare lo statunitense schiacciatore William Priddy, medaglia olimpica a Pechino 2008, oltre: argento alla Grand Champions Cup 2005, un oro (2008), un argento (2012) e un bronzo (2007) alla World League. Con lui una vecchia conoscenza della Serie A, il venezuelano Luis Augusto Diaz tre stagioni a Vibo (2006-07, 2008-09 e 2011-12) nel mezzo Padova e due a Modena, e l’opposto egiziano Ahmed Abdelhay.
Certo Latina non è da meno dal punto di vista dell’esperienza da mettere in campo. Iniziamo con Alberto Cisolla che ne ha ben sei nella sua bacheca personale condivise con la Sisley Treviso: la Supercoppa Europea 1999, le Coppe Confederali 1997-98 e 2002-03, le Champions 1998-99, 1999-00 e 2005-06 a questi si devono aggiungere le sette medaglie con la maglia azzurra (argento olimpico 2004, argento alla World Cup 2003, bronzo alla Grand Champions Cup 2005, due argenti e un bronzo alla World League, oro all’Europeo 2005 dove fu premiato miglior giocatore). Jeroen Rauwerdink nel 2002-03 la Top Team Cup con il Piet Zoomers Apeldoorn (Ned) con cui aveva partecipato a sei edizioni continentali e con la maglia dei Tulipani ha vinto due ori e un argento all’Euroleague. Daniele Sottile nel 1997-98 con Cuneo prima vinse la Supercoppa Europea e poi la Coppa delle Coppe e con l’Italia l’argento alla World League 2001. Jakub Jarosz con la Polonia ha vinto l’argento alla World Cup 2011, un oro (2012) e un bronzo (2011) alla World League, bronzo (2011) e oro (2009) all’Europeo, quest’ultimo proprio in Turchia a Smirne. Murphy Troy oro alla Panamerican Cup 20012 con la maglia stelle e strisce. Per non parlare di Silvano Prandi che di Coppe ne ha vinte sette: a Torino la Coppa dei Campioni 1979-80 e la Coppa delle Coppe 1983-84; a Cuneo la Coppa Confederale 1995-96, le Supercoppe e le Coppe delle Coppe 1996-97 e 1997-98; a Macerata la Coppa Confederale 2000-01 oltre al bronzo olimpico 1984 con la nazionale italiana e il bronzo all’Europeo 2009 con la Bulgaria.
Il tecnico, il montenegrino Veselin Vukovic, nel corso della stagione ha puntato su Huseyin Koc al palleggio e Ahmed Abdelhay opposto, Emre Batur e Resul Tekeli al centro, Luis Diaz e William Priddy schiacciatori, Nuri Ahin libero.
Silvano Prandi sta recuperando tutti suoi “acciaccati” nella gara di sabato ha schierato Sottile in regia, Jarosz opposto, Patriarca e Verhees centrali, Rauwerdink e Fragkos schiacciatori, Rossini libero, nel corso della gara ha inserito Gitto, Guemart e Cisolla.
Diretta su Lazio Tv (digitale terrestre canale 650, e regionale canale 12) e su Silver TV (piattaforma Sky canale 892) con la telecronaca di Roberto Italiano, radiocronaca integrale su Radio Antenne Erreci (FM 97.300 MHz, anche sul web www.radioantenne.it) a cura di Gabriele Viscomi, sarà possibile seguire la gara punto a punto sul live score del sito della Cev: www.cev.lu.
Alberto Cisolla: “Siamo al dunque di una manifestazione in cui puntiamo moltissimo. Non lo abbiamo mai nascosto e siamo al punto di giocarci questa meritatissima finale. Prima di queste partite l’importante è portarci dentro solo cose positive, stare sereni e scendere in campo con la consapevolezza che se giochiamo come sappiamo, possiamo battere chiunque. Ankara è una squadra molto forte, con giocatori di livello e di esperienza, sarà difficile. Però è una finale anche per loro, quindi le tensioni ci saranno da entrambe le parti. L’importante è la consapevolezza di sapere che gare come queste si giocano poche volte nella carriera, quindi bisogna scendere in campo per dare tutto il possibile e per raggiungere l’obiettivo”.
Gianrio Falivene: “come già ripetuto, la storia la poi leggere o la puoi scrivere. Noi ora la possiamo scrivere, con l’aiuto del pubblico e di tutti. Spero di vedere un PalaBianchini stracolmo di persone che amano questo sport. Per quanto riguarda i nostri avversari dico solo che una squadra turca l’abbiamo eliminata già, ora ce ne troviamo un’altra in campo. È talmente storica l’occasione che il Sindaco di Latina sarà con noi in queste due gare e lo ringrazio perché c’è stato vicino in tutti questi momenti”.