Presso la sala dell’Archivio Storico del Comune di Formia è stato presentato “La grotta di Tiberio e le sculture di soggetto omerico”, evento organizzato dalla F.I.D.A.P.A. sezione di Gaeta – Formia – Minturno.
Il testo, scritto da Marisa De’ Spagnolis, edito dalla Cooperativa Phoenix presieduta da Edoardo Schina, e stampato dalla tipografia Fabrizio di Itri, è corredato dalle foto di Edoardo Schina, Damiano Macone, Enrico Duratorre, Franco De Luca e Annalisa Zavattini, ed è stato realizzato grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione A.M.A.N.S. (Amici del Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga) presieduta da Maria Colussi, e di tutto il personale del Museo di Sperlonga.
La conferenza è stata introdotta dalla presidente F.I.D.A.P.A. sezione di Gaeta – Formia – Minturno, Concetta Di Palo, e dopo il saluto dell’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore alla Cultura, Amato La Mura, la parola è passata alla De’ Spagnolis, autrice del libro.
In una sala piena in ogni ordine di posto, il pubblico presente ha potuto ascoltare dalla viva voce di chi per anni ha dedicato la sua vita all’archeologia, la storia della Grotta di Tiberio e dei busti di soggetto omerico, esposti all’interno del Museo Archeologico di Sperlonga, osservando le immagini tratte dal libro ed ascoltando le letture di passi relativi alle scene rappresentate dai busti omerici.
scritto da: Enrico Duratorre