VOLLEY, B1: DOPO LA SOSTA RIECCO LA SERAPO. A GAETA ARRIVA LA CAPOLISTA

Mirko MiscioneDopo la settimana di sosta per la chiusura del girone d’andata il campionato di serie B1 di volley arriva finalmente al giro di boa. E sarà un week-end da brividi per la Serapo Volley Gaeta, che riceverà sabato alle 18 al PalaMarina la capolista Materdomini di Castellana Grotte in un match che è di vitale importanza per entrambe le squadre che stanno viaggiando con obiettivi diametralmente opposti. I pugliesi, leader del girone C con 26 punti (raccolti in 12 giornate) in compagnia dei napoletani della Gaia Energy Casandrino, puntano al salto di categoria, mentre per i biancazzurri di Tony Bove, noni in classifica a quota 16, l’imperativo d’obbligo è scacciare i fantasmi e le paure della zona rossa distante soltanto quattro lunghezze: la Domar Altamura è lì con 12 punti e in B2 retrocedono direttamente le ultime tre classificate. Definirlo il match della verità per i padroni di casa sembrerebbe azzardato visto che siamo alla prima di ritorno, ma un risultato positivo e di prestigio contro la prima della classe regalerebbe ulteriori stimoli e un’iniezione di fiducia e di ottimismo per risalire la china nel periodo clou della stagione. Le tre pesanti sconfitte consecutive patite contro Messina, Monterotondo e Cosenza sono state un fardello molto pesante per Valenti e compagni, che però sono animati da una grande voglia di rivalsa anche per riscattare il capitombolo dell’andata dello scorso 14 ottobre incassato in Puglia, dove persero per 3-1 (23-25, 25-23, 25-21, 25-20). Sono passati tre mesi e mezzo e tanto è cambiato nei destini delle due compagini. I gaetani, che nell’ultimo match a Cosenza avevano chiuso con una discreta percentuale in ricezione (78% di positività) ma con troppi errori in battuta (ben 19), hanno urgente bisogno di ritrovare le sue bocche da fuoco in attacco: soprattutto l’opposto italo-cubano Angel Beltran, il punto di riferimento e la batteria degli schiacciatori con il trio formato da Mario Marino, Stefano Durante e Marco Ranieri Tenti. Tony Bove avrà l’organico al completo. Il sestetto barese guidato da Franco Castiglia, reduce dal doppio successo contro Messina e Domar Altamura, ha avuto un’impennata d’orgoglio e uno scatto improvviso verso l’alto con l’arrivo a fine novembre del martello-ricettore Fosco Cicola, il 38enne fuoriclasse ritornato nella città delle Grotte dopo una doppia esperienza in A1 e A2 con la maglia della New Mater Volley. Noto campione di beach volley, il romano Cicola vanta nel suo curriculum anche una doppietta in campionato e Coppa, uno italiano conquistato proprio con la maglia del Castellana nella scorsa stagione in A2 ed uno austriaco con i colori dell’ Innsbruck nel 2005. A queste vittorie si aggiungono anche le promozioni in A1 con la Tonno Callipo Vibo Valentia nel 2008 e con la Club Vacanze Taranto nel 2000. Un giocatore determinante per il gioco offensivo dei neopromossi pugliesi, che in banda schierano il napoletano Maurizio Castellano (’71), una vita spesa sui campi di A1 e A2 e che ha esordito in Nazionale nel 2000 in Argentina-Italia. Assente invece l’infortunato Marcello Bruno. La diagonale è composta dall’emergente palleggiatore Davide Pellegrino (’94), cresciuto nel settore giovanile della Materdomini e dall’opposto marchigiano Matteo Paoletti, nell’ultimo triennio in A2 con le maglie di Reggio Emilia, Santa Croce e Genova e un’annata nel massimo torneo con la Lube Banca Marche Macerata (2001-2002). Da seguire anche il tandem di centrali con il barese Giuseppe Barbone (’74), palmares in A1 con Gioia del Colle, Catania e Perugia che l’anno scorso era avversario della Serapo con la Coserplast Matera e Enzo Spadavecchia (’93). La Materdomini, che proviene da ben cinque partite di fila giocate al quinto set, vuole anche sfatare il tabù negativo nel Lazio: infatti gli unici due ko stagionali sono maturati sui parquet di Genzano e Monterotondo. Arbiteranno Maurizio Merli e Fabio Toni di Terni.