Il sindaco Tommaso Conti ha inviato una lettera al Presidente A.T.E.R. Gianfranco Sciscione per sollecitare, di nuovo, un intervento risolutore delle annose problematiche che attanagliano le case popolari di Cori in via Insito. Non è una novità che il primo cittadino corese chieda ai vertici locali dell’azienda responsabile delle manutenzioni sulle case popolari del territorio provinciale di porre fine alle gravose situazioni che da anni stanno rendendo impossibile la vita dei condomini in alcuni di questi plessi. La missiva segue all’ennesima petizione firmata dagli inquilini maggiormente coinvolti e fatta recapitare anche in Comune nei giorni scorsi. Costoro chiedono con urgenza un’ispezione igienico – sanitaria della ASL Latina, denunciando le penose condizioni in cui vivono. Infiltrazioni d’acqua; sistemi fognari malfunzionanti e maleodoranti; presenza di animali di ogni tipo ed odori insopportabili di qualunque genere, hanno determinato una situazione talmente precaria che c’è anche il rischio di contrarre pericolose malattie, hanno scritto i firmatari che hanno allegato al documento diverse immagini a dir poco inquietanti sullo stato attuale in cui versano, all’interno e all’esterno, certe abitazioni.
“Problematiche che il presidente Sciscione ben conosce – sottolinea Conti – dato che il 23 aprile scorso, in piena campagna elettorale per le amministrative 2012, si presentò in pompa magna con i candidati della lista di centrodestra «Territorio Comune».”
In quell’occasione Gianfranco Sciscione, Cristina Ricci ed il loro entourage fecero un sopralluogo alle abitazioni di via Insito, e pure in quelle di Giulianello. Ebbero modo di constatare di persona ciò che l’Amministrazione comunale aveva in precedenza evidenziato, ma soprattutto di ascoltare le lamentele dei cittadini interessati, stanchi di non essere ascoltati, che esibivano le numerose petizioni da loro firmate e cadute nel vuoto.
“Ma sembra che finalmente una soluzione stia arrivando perchè il presidente Sciscione ha mostrato interesse e sollecitudine volti a risolvere in breve tempo almeno i problemi più impellenti, senza tralasciare quelli più impegnativi per i quali prevede un interessamento presso l’ente addetto – si legge ancora dopo nove mesi sul profilo Facebook della ex candidata a sindaco Cristina Ricci, con tanto di foto che attestano, oltre alla sfilata in passerella, la rilevanza dei problemi in questione – …. È chiaro che le cose non si fanno da un giorno all’altro, ma apprezzo l’impegno del Presidente che per la prima volta visita queste residenze e ha già in mente una soluzione”.
Da allora tutto tace, della vicenda i suddetti non si sono più interessati, nonostante il sindaco Conti abbia da ultimo riproposto la tematica al Presidente Sciscione al vertice di ottobre presso il Palazzo comunale di Cori.
“È giunto il momento di dare seguito alle promesse fatte in campagna elettorale prima ancora di chiamare in causa la ASL – conclude Tommaso Conti – Tutti noi ci auguriamo, e i residenti in primis, che questo interessamento non sia stato solo di natura propagandistica, anche perché in caso contrario gli utenti provvederanno autonomamente a rivolgersi alle autorità competenti”.