Il mercato settimanale del sabato traghetta dall’area mercatale di Via Olivastro Spaventola per ritornare a Largo Paone, nella zona prospiciente le pescherie di Ponte Tallini. L’atto amministrativo che è stato deliberato nel pomeriggio dalla giunta Forte avrà effetto dalla prima data utile dopo la collocazione e sistemazione dei posteggi.
Come si ricorderà il mercato del sabato venne trasferito da Largo Paone a Via Olivastro Spaventola – con delibera n° 28 del 25 febbraio 2009 – in concomitanza con l’inizio dei lavori per la costruzione del parcheggio interrato all’interno del piazzale.
A lavori conclusi, tenuto conto che al Consorzio Operatori Torre di Mola è stata rinnovata la convenzione con il Comune fino al 19/2/2019, si è convenuto di riportare gli operatori mercatari a largo Paone. Una decisione che tiene conto anche dell’aumento dell’organico del mercato di n° 10 posteggi per un totale di n° 60 postazioni, di cui sette del settore alimentari.
Del resto il Consorzio in questi mesi aveva chiesto più volte all’Amministrazione il riposizionamento delle bancarelle nel centro cittadino. Da sottolineare che il sindaco ha sempre dato la sua disponibilità nel ricercare soluzioni alternative per venire incontro alle esigenze degli operatori commerciali che lamentavano difficoltà economiche nello svolgimento dell’attività a Via Olivastro Spaventola. Difficoltà aggravate da una crisi sui consumi che sta incidendo in maniera pesante su tutte le realtà commerciali e produttive della città. Alcune ipotesi di delocalizzazione precedentemente avanzate non sono state giudicate valide per motivi di impatto, traffico, parcheggio e sicurezza, per cui alla fine si è convenuto ritornare sul sito di Largo Paone, versante pescherie. Sulla vicenda il primo cittadino si è ripetutamente confrontato con i sindacati e gli operatori del settore, recependo ed accogliendo istanze e suggerimenti. Una politica dell’ascolto e della concertazione attenta ai bisogni di una categoria che alla fine ha prodotto i suoi effetti.
“ In questi mesi – dichiara il sindaco – si è cercato di individuare un’area logistica in grado di soddisfare le esigenze di una categoria che sta pagando il costo di una dura crisi economica. Il ritorno a Largo Paone, in uno spazio attiguo alle pescherie, rappresenta pertanto una soluzione provvisoria ad un’emergenza che aveva assunto livelli di criticità sul piano delle vendite. La ricollocazione a Largo Paone in questo senso è funzionale anche alle attività produttive che si affacciano sulla piazza, in una prospettiva di crescita e di sviluppo dell’offerta commerciale e dei consumi sull’intera area”.
La giunta nel deliberare il trasferimento ha demandato al settore competente gli adempimenti necessari a rendere agibile ed utilizzabile l’area destinata al predetto mercato, stabilendo che l’assegnazione dei posteggi agli operatori avvenga tenendo conto della graduatoria delle presenze nel mercato, distinta tra settore alimentare e settore non alimentare.