CORI, “INCONTRARSI, CONFRONTARSI, CRESCERE”: PARTE IL PROGETTO

*Chiara Cochi*
*Chiara Cochi*

È stato avviato il progetto “Incontrarsi, confrontarsi, crescere” realizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Giunta Conti e rivolto agli insegnanti delle scuole elementari e dell’infanzia di Cori e Giulianello. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore alle Politiche Sociali Chiara Cochi.

“Il progetto viene proposto agli insegnanti dell’Istituto Comprensivo «Cesare Chiominto» per il terzo anno consecutivo, come prosecuzione dell’esperienza precedente che essi stessi hanno valutato positivamente. Sono stati costituiti gruppi di auto mutuo aiuto in cui gli insegnanti, uniti da obiettivi e/o da un’esperienza comune, possono condividere il proprio vissuto, incontrarsi, conoscersi e confrontarsi in uno spazio di scambio e reciproco sostegno, trovando così un luogo dove affrontare le loro insicurezze ed esercitare le proprie risorse. Si tratta, quindi, di un’esperienza che vede gli insegnanti impegnati per il proprio e l’altrui benessere promuovendo le reciproche potenzialità, attraverso l’ascolto e il rispetto di ciascuno. La caratteristica fondamentale del gruppo di auto mutuo aiuto è il fatto di essere in un contesto paritario, in cui ciascun membro ha la responsabilità del percorso personale e di gruppo, mentre lo psicologo conduttore ha la funzione di facilitatore della comunicazione e condivide la propria esperienza ed il proprio vissuto”.


Il progetto si propone di offrire agli insegnanti uno spazio accogliente, solidale ed empatico in cui ascoltare ed essere ascoltati e in cui aumentare la consapevolezza delle capacità e delle potenzialità proprie e dell’altro. Oltre a questo obiettivo generale si punta anche a raggiungere altri scopi specifici come promuovere e favorire la dimensione del gruppo di insegnanti; favorire e rinforzare lo sviluppo del senso di auto-efficacia; offrire la possibilità di condivisione delle esperienze al fine di aiutarsi reciprocamente nel  fronteggiare situazioni problematiche; acquisire strategie e modalità alternative di trovare soluzioni di fronte ai problemi.

Sono previsti sei incontri a cadenza quindicinale, il cui svolgimento avverrà con una modalità esperienziale, dove ognuno sarà parte attiva e contribuirà alla formazione del gruppo stesso in un clima di fiducia e rispetto che consentirà a ciascuno di esprimersi liberamente. Gli insegnanti saranno direttamente impegnati nel proporre i temi da trattare, nel condividere le situazioni di disagio, nell’esprimere le loro difficoltà, nel cercare soluzioni ai problemi, promuovendo le reciproche potenzialità e facendo leva sulle motivazioni, l’interesse e le esperienze di ciascuno.