Nel primo pomeriggio odierno la giunta regionale ha approvato con deliberazione n. 622/2012 la variante speciale per il recupero dei nuclei abitativi spontanei del Comune di Aprilia. Si tratta dell’ultimo atto formale prima della definitiva adozione di un nuovo strumento per l’assetto urbanistico del territorio, i cui atti introduttivi sono stati approvati dal Consiglio Comunale nel 2003.
L’amministrazione e la comunità interessata, residente nelle borgate apriliane,
attendevano che l’amministrazione regionale deliberasse in merito alle nuove
perimetrazioni del territorio comunale in seguito alla scelta del Consiglio Comunale di prendere atto della variante così come rielaborata dal comitato tecnico regionale, al fine di giungere in tempi brevi alla sua adozione definitiva.
Per il Comune di Aprilia la variante di recupero rappresenterà lo strumento strategico che, affiancato al progetto Il Nuovo Borgo, il cui adeguamento è stato approvato ieri sera in Consiglio Comunale, segnerà la strada della realizzazione delle opere pubbliche di urbanizzazione primaria.
La notizia dell’approvazione della variante di recupero da parte dell’esecutivo
regionale era attesa già stamattina dal sindaco f.f. Antonio Terra che ha affrontato il tema urbanistico nel corso della consueta conferenza di fine anno.
“Abbiamo ridisegnato completamente l’assetto urbanistico del nostro territorio
– ha detto il sindaco f.f. Terra – riordinando le periferie, estendendo il perimetro abitato e perseguendo l’obiettivo di ridurre le distanze tra il centro e i quartieri a esso più distanti. Una delle nostre priorità assolute è stata assolta; ora saremo concentrati per la realizzazione di opere fognarie e di depurazione ai circa ventimila abitanti di Aprilia che ancora ne sono privi. La definitiva adozione della variante di recupero e l’adeguamento del Nuovo Borgo sono punti fermi del nostro programma elettorale che portiamo a termine nonostante la consiliatura si interrompa un anno prima. Il 2012 per noi è stato un anno lungo e complesso, al termine del quale tuttavia possiamo trarre un bilancio fatto di risultati positivi. Basti pensare ad una statistica importante: nell’anno solare sono state convocate 21 sedute di Consiglio Comunale, a dimostrazione di come la politica abbia veramente inciso nella società e nel governo del territorio. Credo che la coalizione abbia lavorato nel segno della continuità, sul solco tracciato insieme al compianto Domenico D’Alessio. Oggi, proprio nel perseguimento del nostro progetto politico per la Città di Aprilia, questa coalizione civica è più coesa e determinata che mai. Per questo motivo, sono stati dieci mesi difficili ma durante i quali abbiamo gettato solide basi per permettere alla prossima amministrazione di governare al meglio”.