Con il voto favorevole della maggioranza di centrodestra e l’astensione dell’opposizione, il Consiglio comunale ha approvato oggi la delibera relativa agli “Indirizzi preliminari alla redazione del documento programmatico per la pianificazione urbanistica comunale”.
Si tratta del cosiddetto “master plan”, il documento programmatico che contiene le linee guida per la pianificazione urbanistica e lo sviluppo della città, che ara già stato approvato dalla Commissione urbanistica.
Il documento, in sostanza, disegna la cornice, il quadro generale di riferimento all’interno del quale saranno poi calati i successivi provvedimenti di natura urbanistica, come: i piani di zona, i piani particolareggiati, i piani di recupero, compresi i nuclei abusivi e altre attività di natura produttiva, ambientale e turistica che dovranno rientrare in un’ottica di pianificazione complessiva.
La delibera ha previsto “l’approvazione di 22 ambiti da destinare alla qualificazione urbana ed ambientale, finalizzati alla formazione degli strumenti urbanistici, dei programmi integrati di intervento, anche di iniziativa, pubblica volti a sviluppare i processi urbanistici previsti dall’amministrazione comunale con le proposte di iniziativa privata ricadenti negli ambiti suddetti”.
“In sostanza, fino ad oggi – ha detto l’assessore Orazio Campo – pur muovendosi in una logica coerente con una pianificazione generale ragionata, l’amministrazione ha lavorato soprattutto ad atti concreti e immediatamente attuabili, per dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini, dando attuazione a progettazioni ferme da troppi anni, come il Piano di edilizia economica e popolare e i piani particolareggiati. Con il documento oggi approvato si pianifica il quadro generale entro cui questi e altri provvedimenti saranno inseriti. E’ importante rilevare che siamo davanti ad un documento aperto, partecipato in cui attendiamo il contributo costruttivo di tutti”
“Con questo provvedimento viene data organicità e sistematicità ad una serie di iniziative urbanistiche in corso e si disegna l’idea di sviluppo futuro della città – afferma l’assessore Giuseppe Di Rubbo – Nella pianificazione particolare attenzione sarà posta alla riqualificazione urbana e del litorale, al recupero delle aree degradate, alla sostenibilità ambientale ed economica, usufruendo di tutte le potenzialità messe a disposizione dalla normativa urbanistica, anche la più recente come il Piano casa, e utilizzando strumenti come la perequazione e la compensazione onde evitare, quando possibile, il ricorso all’esproprio generalizzato. La pianificazione prevista dalla delibera quadro prevede l’applicazione di alcuni criteri, tra cui:
acquisizioni compensative di aree da parte del Comune per destinare a servizi;
la valorizzazione di aree di proprietà comunale;
la riqualificazione delle aree, specie le zone meno pregiate.
Un altro punto forte e importante del Piano è la creazione di centri di aggregazione sociale, spazi comuni e servizi per i cittadini”.
Il presidente del Consiglio, Nicola Calandrini, intervenuto nel dibattito, ha sottolineato che “questa delibera è un punto di partenza importante che ci deve vedere impegnati nell’affrontare i tanti temi di natura urbanistica per in quali i nostri concittadini attendono risposte da anni, forse decenni, come la perimetrazione dei nuclei abusivi e altro ancora”
“L’approvazione del provvedimento – ha detto il presidente della Commissione urbanistica Raimondo Tiero – segna un momento importante di questa consiliatura e testimonia il grande lavoro che stiamo svolgendo in diversi settori, nello specifico quello che riguarda il futuro sviluppo della città”.
Il sindaco Giovanni Di Giorgi, intervenendo in Consiglio a conclusione del dibattito, ha sottolineato:
“Questo documento è il punto di partenza per una più generale pianificazione ed ha tre obiettivi essenziali:
1) Ricognizione e definizione di tutti gli atti di pianificazione avviati e di tutte le infrastrutture in corso di realizzazione;
2) Individuazione ambiti in cui è possibile presentazione programmi integrati ai sensi della L.21 (piano casa) programmi orientati alla riqualificazione e valorizzazione ambientale e urbana, alla ricucitura di tessuti urbani interessati da più atti di pianificazione.
3) Primi indirizzi per lo sviluppo armonico delle attività in corso e per preparare la prossima relazione programmatica propedeutica alla redazione del nuovo PUGC o PRG ottica di sviluppo dei servizi, di sviluppo città verso il mare, valorizzazione ambiente del centro storico dei borghi.
Ringrazio ancora l’assessore Di Rubbo, l’assessore Campo, gli uffici comunali e il presidente della commissione urbanistica Raimondo Tiero per l’ottimo lavoro svolto. Con questo provvedimento si disegna il futuro scenario urbanistico della città, con l’obiettivo soprattutto di aumentare la qualità di vita dei residenti e preparare il terreno ad una pianificazione urbanistica generale e definitiva. Credo sia importante sottolineare la caratterizzazione dell’amministrazione con interventi ad effetto immediato in termini economici e sociali senza rinunciare alla programmazione. Inoltre, è opportuno sottolineare l’impatto positivo sul bilancio degli interventi stessi oltre alle strategie complessive.
Ad esempio i piani particolareggiati esecutivi:
1) favoriscono la realizzazione delle aree comunali
2) consentono risparmio sugli espropri
3) permettono di reinvestire in opere pubbliche senza gravare sul bilancio
saluti”.