L’incendio si è sviluppato in una struttura prefabbricata di circa 2200 mq ed ha interessato una porzione di fabbricato, di circa 450 mq adibita a lavorazione legno e ferro e posta ad una estremità della struttura stessa. I VF hanno provveduto al completo spegnimento dei materiali coinvolti (macchinari e legno presenti). Le squadre intervenute sul posto a partire dalle prime ore dell’ alba poco dopo le ore 05.10, stanno ancora lavorando sul posto per completare l’ incendio del capannone e per porlo in sicurezza.
Presente sul posto per le operazioni di spegnimento la task-force composta da 2 AutoPompeSerbatoio, 1 AutoScala, e 3 AutoBottiPompa con il relativo personale. E’ intervenuta, in supporto alle squadre del Comando Provinciale provenienti dalla Sede Centrale di Latina e dal Distaccamento di Aprilia, anche 1 AutoBottePompa del Distaccamento VF di Pomezia.
Le squadre sono dirette dal Capo Squadra Esperto CINQUE Mario e coordinate dal Funzionario Responsabile del Distaccamento di Aprilia Dott. BETTI Valter. La situazione generale dell’ intervento viene monitorata minuto per minuto dalla Comandante Provinciale VV.F. di Latina, Dott. Ing. Cristina D’ ANGELO, la quale sta attendendo le risultanze tecniche e strumentali da parte della SIAP, Sezione Investigativa Antincendi Provinciale, che in questo momento si trova sul posto con i suoi “specialisti” per esperire le relative indagini alla ricerca delle cause che hanno provocato l’ incendio del capannone. E’ stato necessario diffidare chi di dovere per la esecuzione dei lavori di assicurazione, riparazione e consolidamento che il caso richiede sotto la guida di Tecnico qualificato e responsabile per l’adozione dei provvedimenti di relativa competenza a tutela della incolumità delle persone e per la salvaguardia dei beni.
Nelle more dei provvedimenti richiesti, a parere del Funzionario Tecnico del Comando, Dott. BETTI Valter , la porzione di capannone adibito a falegnameria è da considerarsi non agibile. Sul posto sono presenti i Carabinieri della Stazione di Aprilia.
