BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA – DINAMICA DWB MIRANDOLA 77-64
Parziali: 20-12, 29-35, 52-45
Arbitri: Belfiore di Napoli e Scudieri di Maserada sul Piave (TV)
LATINA: Santolamazza 8, Pastore 2, Plateo 19, Tavernelli 3, Milani 14, Potì ne, Longobardi, Micevic 16, Cecchetti 9, Gagliardo 6. All. Ferrari
MIRANDOLA: Fantinelli 3, Sgobba 2, Mantovani, Pilotti 7, Pignatti 7, Mancin 7, Piunti 6, Venturelli 17, Losi 15, Mazic ne. All. Tinti
Spettacolo al Palabianchini per la Benacquista Assicurazioni Latina, che nella gara valida per la 15^ giornata del campionato DNA, ha ragione di gran carriera sulla Dinamica DWB Mirandola battuta al Palabianchini con il punteggio di 77-64.
Bel colpo d’occhio sugli spalti offerto dai tanti bambini delle scuole del capoluogo pontino “Alessandro Volta” e “Leonardo Da Vinci-Rodari” che sono accorsi in massa ad applaudire i giocatori in campo e che sono stati omaggiati dalla società e dal Presidente Benacquista degli auguri natalizi e dei premi messi in palio nell’estrazione dei coupon compilati.
Starting five composti da Santolamazza, Plateo, Milani, Micevic, Gagliardo per Latina; Pilotti, Pignatti, Venturelli, Mancin, Losi per Mirandola.
Strepitoso capitan Plateo che trascina i suoi in un match subito dagli alti ritmi con una doppia bomba, spaventando i pimpanti avversari. Dopo un break nerazzurro di 10-0, firmato anche Milani e Micevic; Losi imita Plateo firmando anche lui un 2/2 da 3, ma non basta a Mirandola che chiude il primo quarto in deficit di 8 punti: 20-12.
Nel secondo quarto, la squadra di Coach Tinti esce fuori e ribalta completamente l’andamento del match con un break di 13-0. La Benacquista Assicurazioni però non si perde d’animo, conquista falli preziosi e prova a rimanere incollata al match alla pausa lunga, anche se Venturelli da 3 scava già un piccolo solco: 29-35
E’ una Latina arrabbiata e aggressiva quella che scende in campo nel terzo quarto, trascinata ancora dalla grande vena del suo capitano, già in doppia cifra e gran conquistatore di falli; e dagli ispirati Milani e Micevic, quest’ultimo fa 2/2 da 3 e riporta avanti i suoi dopo metà quarto (43-39). Nel finale di terzo periodo, sale in cattedra Cecchetti, portando i suoi sul +7 all’ultima pausa: 52-45.
Distacco che si incrementa a 5 minuti dalla fine, grazie ad un mastodontico break di 11-0 che porta gli uomini di Ferrari sul 63-49. Il finale vede Losi, fra i migliori in campo, uscire per 5 falli; dopodiché è semplice passerella per i nerazzurri che, in barba al bonus falli raggiunto per la prima volta in tutta la gara, vedono propagarsi le percentuali da oltre i 6 m e 75 cm di Plateo e raggiungono in scioltezza il +13 finale.