SINDACO DI FORMIA A POSTE ITALIANE: “NON CHIUDERE L’UFFICIO DI TRIVIO”

Ferma presa di posizione del sindaco Forte a tutela dei cittadini di Trivio per il mantenimento e la fruibilità del locale Ufficio Postale, a rischio chiusura dal 14 dicembre per ragioni di economia nella gestione del servizio.

In una lettera indirizzata al ministero e alla direzione  Poste Italiane Spa – filiale di Latina – il primo cittadino definisce gravissima la decisione adottata dall’Ente Poste, con ricadute negative sulla popolazione residente, costituita per il 70% da anziani, non in grado di utilizzare le nuove tecnologie on line. Per il sindaco il servizio non può essere valutato soltanto in un’ottica di costi e rendimenti ma deve tenere in considerazione anche l’essenzialità tipica di un servizio pubblico di fondamentale importanza per la collettività. A sostegno di questa tesi il sindaco fa anche riferimento alle prospettive di sviluppo e nuovi insediamenti abitativi, circa 150 alloggi , che saranno realizzati da cooperative edilizie in area di Trivio. In prospettiva è previsto un incremento notevole della popolazione residente e quindi un aumento della domanda sui  servizi e prodotti postali da parte degli utenti locali.


“Ci sono – aggiunge il sindaco – tutte le condizioni per il mantenimento della struttura operativa. In questa ottica – conclude la nota –  per consentire alla Società di verificare e possibilmente rivedere la decisione di chiusura dell’Ufficio , il sindaco ha proposto ai responsabili dell’Ente Poste di differire per un periodo di almeno sei mesi il mantenimento funzionale della sede postale a Trivio. Inoltre per venire incontro alle necessità e alle esigenze dei residenti, il Comune di Formia – dichiara il primo cittadino –  è disposto a valutare la rinuncia nel percepire il canone di fitto dei locali ove è attualmente collocato l’Ufficio Postale e ad accettare anche eventuali  modifiche sull’attuale organizzazione del servizio consistenti in almeno due aperture giornaliere alla settimana”.

La lettera del sindaco ai vertici di Poste Italiane Spa è stata trasmessa anche al direttore dell’Ufficio di Trivio Antonio Fiaschetti. Soddisfazione per la presa di posizione del primo cittadino è stata espressa dal consigliere Alberto D’Angiò.