Vittoria per tre vigili urbani precari di Formia, che dopo tre anni di battaglie legali si sono visti finalmente inquadrati all’interno dell’organico del Comando di piazzetta dell’Erbe con tanto di contratto a tempo pieno ed indeterminato. Una manna di questi tempi. È quanto stabilito da un verbale di conciliazione stipulato lo scorso 13 novembre con il Comune di Formia, che ha inteso stabilizzare tutti e tre gli agenti a decorrere dal 1° dicembre 2012. In sostanza i vigili hanno rinunciato al pagamento delle competenze maturate dall’1 maggio 2009 e al relativo risarcimento danni, pur di indossare definitivamente la divisa della Polizia Locale. Per loro non è stata affatto una passeggiata. Assunti in regime di part-time già nell’ottobre del 2007 con la promessa che entro il primo marzo 2009 sarebbero stati stabilizzati, nel marzo del 2008 videro il loro rapporto di lavoro trasformarsi in tempo pieno. Arrivò il 2009, ma della tanto attesa stabilizzazione neanche a parlarne. In tre decisero di ricorrere al Tribunale del Lavoro a Latina, solo una però, l’unico agente donna del gruppo, riuscì a vincere la causa con tanto di pagamento delle spettanze maturate. L’istanza mossa dagli altri due colleghi fu invece respinta. Entrambi impugnarono la sentenza del tribunale, ma proprio dal Comune giunsero i primi segnali di speranza: nel maggio del 2011 parteciparono e vinsero la selezione pubblica per “Istruttori di Vigilanza” con assunzione a tempo determinato per un anno, poi rinnovato fino al 28 novembre 2012. Praticamente due giorni prima della fine di un incubo. Una notizia positiva non solo per i tre giovani, ma anche per le casse comunali di Formia. Come si legge infatti nelle delibere di Giunta 372, 373 e 374 dello scorso 30 novembre, relative ai singoli agenti, “non avendo conseguito l’obiettivo del patto di stabilità nell’anno 2008, il Comune non procedeva alla stipula del contratto di lavoro a tempo indeterminato”. Le tre assunzioni confermerebbero, dunque, lo stato di buona salute delle finanze comunali.
