SERIE B1: CASANDRINO TROPPO FORTE. IL GAETA SI ARRENDE 3-1

Peccato! Dopo otto vittorie consecutive casalinghe (comprendendo lo scorso campionato) la Serapo Volley Gaeta deve cedere il passo alla corazzata Gaia Energy Casandrino che viola per 3-1 (22-25, 31-29, 25-20, 25-23) il PalaMarina e allunga in vetta a quota 21 con + 4 sulla Materdomini Castellana Grotte e +6 sul Messina, che si è aggiudicato per 3-1 lo scontro diretto con la Filanto Casarano, prossimo avversario dei gaetani il 16 dicembre. Cade quindi l’imbattibilità interna: l’ultima sconfitta di Miscione e compagni risale addirittura al 14 gennaio 2012 (3-1 contro la Sieco Service Ortona). Ma il successo dei napoletani non sminuisce la bella prestazione della Serapo, che ha lottato ad armi pari vincendo il primo set e sfiorando anche il secondo parziale per cedere soltanto ai vantaggi contro un avversario navigato, con diversi giocatori provenienti dall’esperienza in A2 con gli avellinesi di Atripalda e costruito per dominare il girone C. Davanti ad una buona cornice di pubblico, coach Tony Bove presenta lo starting six con la diagonale formata dal palleggiatore Valenti e dall’opposto Beltran, Ranieri Tenti e Durante in banda, Miscione e Campanini centrali e Di Nucci libero. Dall’altra parte della rete subito la novità con l’assenza per infortunio nelle fila dei campani dell’opposto Scialò, sostituito egregiamente in posto 2 prima da Foniciello e poi da D’Avanzo. Il tecnico Michele Romano parte con Libraro palleggiatore e Foniciello opposto, martelli Canzanella e Flaminio, al centro Cuomo e D’Avanzo e Coppola libero. Primo parziale che parte con i biancazzurri gaetani, avanti al primo time out tecnico per 8-4. Casandrino grazie ai muri di Flaminio e D’Avanzo opera il sorpasso sul 16-15. Match che si mantiene sul filo dell’equilibrio, ma i padroni di casa sospinti dal tandem formato da Beltran (l’opposto italo-cubano firmerà alla fine 20 punti con il 45% in attacco) e Durante (che terminerà con 12 punti con il 59% in fase offensiva), piazzano le schiacciate decisive che chiudono lo score sul 25-22. Sulle ali dell’entusiasmo si parte nel secondo set e la Serapo è un treno in corsa in cui entra in grande stile la coppia dei centrali Miscione-Campanini, che grazie ai loro primi tempi e ai muri fanno schizzare il punteggio sul 16-13 al 2° time-out tecnico. Ma il sestetto napoletano è abile nello sfruttare due errori dei gaetani e pareggia i conti (16-16) con un super Canzanella, lo schiacciatore con un lungo passato in A2, top scorer del match con 21 punti e il 57% in attacco. Sale la tensione in campo e sul 24-24 si fa male il centrale Miscione che lascia il posto al terracinese Tari. Si procede punto a punto fino ad arrivare ai vantaggi. Sul 29-29 il palleggiatore Valenti innesca Beltran, che però si fa bloccare dal muro a 3 di Casandrino, che nell’azione successiva ringrazia ancora Canzanella, che infrange il disperato tentativo del muro gaetano. Sul risultato di parità i campani prendono in mano le redini del gioco nel terzo set conducendo dopo i tre time-out (8-5, 16-13, 21-16) con il quartetto Cuomo-Falanga-Canzanella-D’Avanzo letale nei momenti chiave. La Serapo tenta di riavvicinarsi, ma gli ospiti non perdonano, con il punto decisivo del 25-20 che arriva dall’attacco dello schiacciatore Flaminio. Sotto 2-1 si arriva al quarto parziale denso di emozioni e di grande spettacolo. L’equilibrio regna sovrano (15-16, 20-21) e coach Bove prova la carta del giovane Zancla al posto di Ranieri Tenti. Una mossa che non sortisce gli effetti sperati, visto che i partenopei volano via con l’incisività in fase offensiva di Canzanella-D’Avanzo-Flaminio, cui toccherà il punto finale del 25-23. Una battuta d’arresto che fa retrocedere addirittura la Serapo dal terzo all’ottavo posto a quota 12 ma a sole tre lunghezze dalla zona play-off occupata da Messina. Da rimarcare tra i gaetani la prestazione in ricezione (76% di positività e 48% di perfezione), con il martello Ranieri Tenti, autore di 15 punti e un brillante 87% in difesa. In doppia cifra anche il centrale Campanini (protagonista di 3 degli 8 muri totali della Serapo) e lo schiacciatore Durante, con 12 punti a testa. Nelle fila della capolista oltre a Canzanella (21) in doppia cifra anche il centrale D’Avanzo (16) schierato anche nel ruolo di opposto, lo schiacciatore-capitano Flaminio (15) e il centrale Falanga (13 con 4 dei 10 blocks complessivi di Casandrino). “Abbiamo gettato al vento una bella occasione. La squadra ha giocato ad alti livelli tenendo testa alla capolista – commenta coach Tony BoveDopo aver vinto bene il set d’apertura, siamo stati vicini a vincere anche il secondo ed è lì che è cambiata l’inerzia della partita anche per via dell’infortunio di Miscione. Complimenti agli avversari, che meritano la vetta, ma se giochiamo su questi standard possiamo veramente competere con tutti, visto che è un campionato molto equilibrato e avvincente”.

SERAPO VOLLEY GAETA: Tari 2, Di Nucci (L 79% pos. 52% prf), Campanini 12, Valenti 5, Ranieri Tenti 15, De Leo n.e., Zancla, Miscione 8, Marino 1, Beltran 20, Giglio, Durante 12. All. Tony Bove. Assistente Stefano Papari


GAIA ENERGY CASANDRINO: Flaminio 15, Foniciello, Falanga 13, Coppola (L 88% pos. 40% prf), Scialò n.e., Cuomo 9, Libraro 1, D’Avanzo 16, Picillo n.e., Montò 2, Canzanella 21. All. Michele Romano. Assistente Costantino Cirillo.

ARBITRI: Riccardo Saltarelli di Roma e Lucia Alba Scarpello di Palermo

PARZIALI: 25-22 (27’), 29-31 (33’), 20-25 (28’), 23-25 (30’).