Tre settimane a covare il riscatto, ad ingoiare bocconi amari, ma a pensare che il campionato non poteva essere finito con la sconfitta con il Martina. E così, è stato. Questa sera, sabato 24 novembre, la Rapidoo Latina Calcio a 5 è tornata al successo, battendo con pieno merito un ottimo Fuente Foggia: 3-1 il risultato finale per i nerazzurri, maturato tutto nei secondi venti minuti.
La Rapidoo partiva un tantino contratta, ma con il passare dei minuti prendeva in mano il pallino del gioco, nonostante l’ottima difesa dei pugliesi, bravi a chiudere ogni varco alla squadra nerazzurra. A gridare vendetta, però, il palo colpito da Avellino all’11’ e 16”. C’è da dire, però, che anche il Fuente Foggia andava vicino al gol con Bidinotti che, al termine di una bella azione manovrata, si trovava a tu per tu con Chinchio, finendo però con il calciare alto da posizione invitante.
Nella ripresa, la Rapidoo Latina Calcio a 5 entrava in campo con un altro piglio e dopo 5’ e 35” arrivava il gol dei nerazzurri. Era Bacoli a siglarlo in tapin, dopo una punizione di Maina respinta dal portiere De Melo. Il Fuente Foggia, però, non mollava la presa, ma il pareggio a 10’ e 44” era, purtroppo, frutto di una maldestra deviazione di Avellino. Contrariamente a quanto avvenuto contro il Martina, però, la Rapidoo non si disuniva, tornando a macinare gioco. A 11’ e 32” Maggio, che veniva ammonito nell’occasione, commetteva fallo su Maina. Il pivot argentino toccava lateralmente per Lara, gran destro e palla alle spalle del portiere pugliese: 2-1. A questo punto il Fuente optava per il portiere di movimento, ma senza impensierire la retroguardia nerazzurra. A 3’ e 29” l’arbitro fischiava il sesto fallo al Fuente: il tiro libero di
Maina veniva neutralizzato da De Melo. A 2’ e 32” dalla conclusione del match, Grumiche commetteva fallo su Bacoli: cartellino rosso per il giocatore del Foggia, ma sul tiro libero centrale era ancora bravo De Melo a neutralizzare la conclusione di Maina. Una serata no per il pivot argentino, che a 1’ e 21” falliva in maniera clamorosa il terzo gol. Rete, invece, che arrivava da Avellino, bravo a deviare di petto in tuffo un cross basso di Bacoli: il tutto a 53” dalla conclusione. Il resto erano altre due occasioni fallite da Maina a porta completamente sguarnita.
Poco male, perché il 3-1 premiava un’ottima Rapidoo Latina Calcio a 5.
RAPIDOO LATINA CALCIO A 5-FUENTE FOGGIA 3-1 (Primo Tempo 0-0)
Rapidoo Latina Calcio a 5: Chinchio, Rosati, Stazzone, Maina, Lara, Vernillo, Avellino, Terenzi, De Santis, Cristofoli, Bacoli, Corbucci. All: Angelini.
Fuente Foggia: De Melo, Laccetti, Grumiche, Vavà, Di Mola, Bidinotti, Lupoli, Gesualdi, Maggio, Monopoli, Taggio, Piccinno. All: Grassi.
Arbitri: Mameli di Cagliari, Sanna di Alghero. Cronometrista: Dante di Ciampino.
Marcatori: 5’ e 35” st Bacoli, 10’ e 44” Avellino (aut.), 11’ e 36” Lara, 19’ e 07” Avellino.
Note: spettatori 500 circa. Espulso al 17’ e 28” st Grumiche per doppia ammonizione. Ammoniti: 11’ e 32” Maggio.
IL DOPO GARA DI RAPIDOO LATINA CALCIO A 5-FUENTE FOGGIA NELLE PAROLE DEL TECNICO ANGELINI
Una vittoria covata tre settimane. Nelle quali il tecnico Angelino ha professato umiltà alla propria squadra. La stessa che questa sera, sabato 24 novembre, ha consentito alla Rapidoo Latina Calcio a 5 di battere con pieno merito al PalaBianchini il Fuente Foggia.
“Non eravamo partiti bene, tutt’altro – ha esordito al termine della gara lo stesso allenatore nerazzurro – La squadra era contratta, forse perché consapevole della posta in palio e frenata dalla troppa voglia di cancellare, subito, la brutta sconfitta contro il Martina. Poi, però, piano piano ci siamo sciolti e, a parte due interventi di Chinchio, abbiamo fatto la partita noi, sfiorando il gol a più riprese, soprattutto con il palo colpito da Avellino. Una volta rientrati negli spogliatoi, al termine del primo tempo, ho detto ai ragazzi che la partita l’avremmo vinta, a patto di restare umili e calmi, di non cercare con foga la via del gol, ma di ragionare su ogni azione. Così è stato e, nella seconda parte di gara, abbiamo leggittimato la nostra supremazia andando in gol, subendo in maniera rocambolesca il pareggio, ma soprattutto trovando con testa e cuore nuovamente la via della rete e della vittoria. Non era una partita facile, anche perché arrivavamo da tre settimane nelle quali avevamo dovuto soltanto ingioiare il boccono amaro della sconfitta con il Martina. I ragazzi, però, hanno saputo interpretare la gara nel migliore dei modi, dimostrando di aver assimilato la lezione. Di fronte, poi, avevamo un signor avversario, capace prima della sosta di fermare la corsa del lanciatissimo Potenza, che però siamo riusciti a domare nel migliore dei modi, aspettando pazientemente le occasioni giuste, per poi sfruttarle davvero nel migliore dei modi”.