È terminata l’opera di manutenzione straordinaria della fontana monumentale di Piazza Romana, a Cori valle, conclusa con il restauro e la ripulitura della vasca e della soprastante mostra adorna della caratteristica vaschetta a conchiglia, con una testa faunesca e lo stemma di Cori.
Di nuovo leggibile anche l’iscrizione che testimonia l’arrivo a Cori dell’acqua prelevata in contrada “La Fota”, nei pressi della Dadia di Valvisciolo. Era il 1887-88 quando l’allora sindaco Giovanni Maggi fece costruire questo fontanile, progettato da Achille Paiella, in una delle piazzette poco fuori il centro storico di Cori valle, crocevia del transito tra via Accrocca, via Pelasga e via Ninfina, insieme ad altre fontane realizzate in giro per il paese, per celebrare l’arrivo dell’acqua corrente, in seguito all’inaugurazione della condotta idrica che collegava i comuni di Cori e Norma.
Da allora divenne luogo di incontro e refrigerio estivo di tanti “vallarani”, che si riunivano a piazza Romana nel dopolavoro e nei giorni festivi, ma anche per l’approvvigionamento dell’acqua potabile, l’abbeveraggio degli animali e il lavaggio della biancheria, e per questo bersaglio di schegge e proiettili vaganti durante il secondo conflitto bellico. È infine divenuto simbolo dei contradaioli giallo – celesti che in questa vasca sono soliti fare il “bagno della vittoria” ogni qual volta si aggiudicano un palio del Carosello Storico dei Rioni di Cori.
L’intervento rientrava nel piano delle opere pubbliche realizzate e programmate in questa zona della città dalla Giunta del sindaco Tommaso Conti e non ha riguardato solo il fontanone, ma anche la gradinata sulla quale si erge, nonché il rifacimento del selciato di tutta la piazza e delle sottostanti reti fognarie, idriche ed elettriche. Sono state montate nuove panchine, una ringhierina e piantati alberi di ulivo. Contemporaneamente sono stati sostituiti sei nuovi punti luce nell’antistante via Pelasga ed uno nel vicino Vicolo dei Pastari. Un lavoro complessivo necessario non solo da un punto di vista estetico e di ripristino della funzionalità, ma anche urgente da un punto di vista strutturale, dato che i problemi alle suddette sottostanti reti stavano provocando un vistoso avallamento della gradinata e dell’intera superficie circostante.
“In questo modo restituiamo dignità e vivibilità ad un altro luogo storico della nostra comunità, parte integrante del ricco patrimonio monumentale di cui disponiamo e che stiamo cercando di salvaguardare e valorizzare – spiegano il sindaco Tommaso Conti e l’assessore ai LL.PP. Ennio Afilani – tra i numerosi interventi in cantiere, a breve andremo a ristrutturare altri due antichi fontanili di Cori valle, anch’essi carichi di significati simbolici per i coresi, quello di Piazza della Croce e l’altro di via delle Grazie”.