“LA SETTIMANA DEL GIOCO”, GAETA E’ IN TESTA E PUO’ VINCERE UNA LUDOTECA

La città di Gaeta è attualmente al primo posto nella classifica delle città più giocose d’Italia. Il bizzarro primato, tra altri cento Comuni, é riconosciuto nell’ambito della seconda edizione della manifestazione denominata “La settimana del gioco – la città del gioco 2012”. I cittadini di ogni Comune coinvolto, giocando, hanno il compito di aiutarlo a generare ore di gioco utili ad accaparrarsi la vittoria attraverso il conteggio di uno speciale computo in ore e alla redazione della classifica finale che prevede per il primo classificato il titolo di Città del Gioco 2012, per vincere una ludoteca da guinness dei primati.

Ad ogni città è stato assegnato un arbitro che ha il compito di tener conto del tempo dedicato ai giochi in scatola in ciascun Comune e caricare tutte le informazioni sul sito internet “Stasera si gioca”, dove c’è già la classifica provvisoria delle città più ‘giocose’ d’Italia. Da sabato 10 novembre, sono già state totalizzate ben 1032 ore di gioco, ovvero circa 43 giorni dedicati al gioco in scatola.


Leader indiscussa finora del primato ludico é Gaeta, che vanta ben 190 ore di gioco. Al secondo posto Jesi che ha totalizzato finora esattamente 188 ore di gioco. Terzo gradino provvisorio del podio per La Spezia e Saluzzo con quasi 65 ore giocate a Monopoly e non solo. Gli arbitri assegnati a ciascun Comune inseriscono in tempo reale il numero di partite giocate dai concittadini. Siamo quindi nel momento clou di una settimana che ha per gli organizzatori, la casa produttrice di giochi da tavolo Hasbro, anche uno scopo sociale, l’obiettivo cioè di riscoprire il valore del tempo passato in compagnia di amici e familiari.

Città del Gioco sarà quella che riesce a realizzare le sfide più lunghe intorno a un tavolo, utilizzando i più popolari giochi di casa Hasbro come Monopoly, Indovina Chi, Cluedo, Taboo, l’Allegro Chirurgo e altri. L’iniziativa ha coinvolto non solo i sindaci e le amministrazioni, ma anche le scuole, le associazioni, i locali maggiormente frequentati dai giovani e gli oratori.

La manifestazione, inoltre, anche quest’anno, sostiene l’iniziativa sociale ‘Non nasconderti dal gioco, nasconditi per gioco’ promossa da Pepita, una cooperativa sociale specializzata nella realizzazione di progetti socio-educativi, che già nel 2011 aveva segnalato che il dato sul tempo che i genitori dedicano al gioco con i propri figli è allarmante: in media solo 15 minuti al giorno. Sono stati coinvolti, a questo proposito, ben 50 oratori sparsi su tutto il territorio nazionale, che animano eventi e speciali tornei dedicati alle famiglie e ai loro bambini. Lunedì 19 novembre verrà proclamata ufficialmente la Città del Gioco 2012.