ITRI, TENTA FURTO IN ABITAZIONE: IN MANETTE UN 32ENNE

Rocambolesca cattura, da parte dei Carabinieri di Itri, di un malvivente di origine rumena che aveva recidivato i suoi già noti raid malavitosi. V.C., 32enne senza fissa dimora, finito già altre volte nel mirino della giustizia italiana per precedenti, abituato a rientrare in Romania, dopo le sistematiche scarcerazioni susseguenti i tanti arresti che finora hanno costellato il suo particolare “curriculum”, aveva tentato, nella mattinata di oggi, venerdi, un colpo ai danni di un’abitazione in località Calabretto, la strada che conduce alla nota struttura “Aquapark”, sull’arteria parallela alla consolare Appia in direzione di Formia.

Erano le 9,30 quando il rumeno, dopo aver rotto il vetro della finestra del bagno nella parte posteriore di un fabbricato, cercava di introdursi all’interno dove, a sua insaputa,c’era la proprietaria. Fortuna che un vicino, animato da grande senso civico, dopo aver visto il tentativo di penetrazione furfantesca in casa, non ha esitato a chiedere l’intervento dei Carabinieri della locale stazione.


I militari del comandante Giovanni Persico, con estrema rapidità, si portavano sul posto, proprio mentre la malcapitata signora si vedeva di fronte il ladro proveniente dalle stanze retrostanti l’ingresso. Buon per lei che il tempestivo arrivo degli militari dell’Arma abbia dissuaso il malvivente dal perseguire le sue finalità criminose, per cui si è dato a una fuga precipitosa.

Dopo essersi gettato dal balcone del primo piano, nel tentativo di far perdere le sue tracce, si è rotolato lungo la scarpata che scende di circa ottanta metri lineari verso il fondo del torrente Rio Torto. Dopo una prima caduta, il ladro si è rialzato è ha cercato di scendere ancora più giù, fino a terminare la sua rovinosa discesa in mezzo a piante di more, irte di spine. Problematica anche per i Carabinieri la cattura del 32enne sia per la scivolosità del terreno fangoso, sia per l’inaccessibilità delle zone più basse della scarpata.

Recuperato il rumeno, i Carabinieri hanno chiesto l’intervento del 118 che, dopo la verbalizzazione del fatto presso la caserma, ha trasportato il ferito presso l’ospedale “Dono Svizzero” di Formia dove si trova nella condizione di arrestato e dal quale forse verrà dimesso nella giornata di domani, sabato, per essere poi sottoposto al procedimento penale.