Nonostante le settimane di sosta, non ci sono sconti nella preparazione della Rapidoo Latina Calcio a 5 che tornerà in campo, per il campionato, sabato 24 novembre, quando al PalaBianchini, per la sesta giornata di andata della serie A2, girone “B”, arriverà il Fuente Foggia.
Oggi, mercoledi 14 novembre, allenemento al PalaBianchini, dalle 12 e 30 alle 14 e 30, per i ragazzi di Angelini, che si sono messi definitivamente alle spalle la brutta parentesi contro Martina e sono pronti ad affrontare il Foggia nelle migliori condizioni possibili. “Quella sconfitta – ha spiegato Denis Cristofoli – c’è servita da lezione. Di questo, credetemi, ne sono più che convinto. Purtroppo con certe squadre, non sono ammessi errori e noi, quel sabato, ne abbiamo commessi troppi e siamo stati puniti. Ora, però, ci siamo gettati tutto alle spalle. Ora in noi c’è soltanto tanta voglia di tornare in campo e dimostrare il nostro lavoro. Credo, e lo dico a ragion veduta – ha proseguito lo stesso pivot nerazzurro – che ce la possiamo giocare con tutti. Perché anche a Napoli, dove abbiamo perso 4-1, abbiamo fatto la nostra figura, pagando purtroppo a caro prezzo alcune disattenzioni. A tutto questo, ma attenzione non vuole essere affatto una scusante, c’è da aggiungere che nelle ultime partite abbiamo giocato senza due giocatori come Lazarini e Stazzone che, per noi, sono di vitale importanza. Ciò non toglie, però, che l’attenzione deve essere sempre al massimo e, quando non lo è, succede come con il Martina, che prendiamo gol incredibili. Quello che è stato, è stato: ora dobbiamo concentrarci sul Foggia e cercare subito di cancellare il Martina, con una prova che possa farci riconcigliare con il nostro fantastico pubblico. Noi, soprattutto, al PalaBianchini dovremo cercare di dare sempre il 110% e questo, ahimè, contro il Martina non è accaduto. La voglia di riscatto, però, è davvero tanta. Non vediamo l’ora che arrivi questa gara, per poterlo dimostrare”.
Denis Cristofoli è un altro di quei giocatori che ha Latina e la Rapidoo Latina Calcio a 5 nel sangue. Giocare a casa sua, davanti alla propria gente e in un campionato importante come la serie A2, è un qualcosa… “di veramente speciale – ha spiegato lo stesso giocatore nerazzurro – Quando mi hanno proposto questa cosa, quando il presidente La Starza mi ha chiesto se volevo restare, è come se mi fosse nata una seconda figlia. Chi mi conosce, lo sa benissimo: io sono legato a questa città e a questi colori, in maniera quasi morbosa: anzi, senza il quasi. Ci tengo a far bene e sono convinto che, anche se il nostro obiettivo è quello di una salvezza tranquilla, in questo campionato potremo toglierci delle bellissime soddisfazioni. Se lo merita il presidente, se lo merita la dirigenza, ce lo meritiamo noi ed una piazza che ci segue sempre con passione e che non possiamo assolutamente tradire. La gara con il Martina – ha concluso Cristofoli – è soltanto un brutto ricordo. Ora il nostro pensiero è rivolto al Foggia e, credetemi, non vediamo l’ora di affrontarlo”.