GAETA, OBIETTIVO ECO SOSTENIBILITÀ: AUTO ELETTRICHE AL VAGLIO DELL’AMMINISTRAZIONE

*Il sindaco Mitrano prova l’auto elettrica*

Auto comunali ad emissione zero: è questa l’ultima iniziativa che l’Amministrazione Mitrano sta seriamente valutando al fine di realizzare l’obiettivo prioritario di rendere la città di Gaeta ecosostenibile.

In questi giorni si sta procedendo all’esame di quanto il mercato automobilistico offre in  tale settore, prendendo in considerazione i diversi aspetti delle novità tecnologiche proposte. Funzionalità, basso impatto ambientale, ma anche vantaggi economici nel medio e lungo periodo, in termini di risparmio di denaro pubblico, questi i principali criteri di valutazione da parte degli amministratori.


Nella mattinata di lunedì 12 novembre c.a., è stata presentata dal Gruppo Oriman srl al sindaco Mitrano, ad esponenti di Giunta, e ad agenti della Polizia Locale, la Citroen C zero. Sono state illustrate tutte le caratteristiche dell’innovativa vettura, e successivamente è stata data loro la possibilità di provarla per le strade della città. Si tratta di una vera e propria city car come tutte le altre con in più il vantaggio di essere al 100% elettrica. E’ ad emissioni zero di agenti inquinanti, silenziosa, con tutte le principali dotazioni di sicurezza: ABS, ESP, sei airbag. Ha un’autonomia nelle migliori condizioni di 150 Km, il costo del suo consumo elettrico è  pari a 1 euro e mezzo per 100 km. Si ricarica attraverso le apposite colonnine stradali (in mezz’ora l’80%) oppure dalla presa di casa (in 6 ore il 100%).

“Ritengo fondamentale indirizzare l’attività della nostra amministrazione verso la migliore attuazione possibile del principio dello sviluppo ecosostenibile – dichiara il sindaco Mitrano – al fine di garantire una maggiore vivibilità nella nostra città. Stiamo quindi intervenendo nei diversi ambiti di operatività (dal riciclaggio dei rifiuti all’inquinamento ambientale e acustico, alla mobilità cittadina ecc.). In relazione all’utilizzo di auto elettriche, ritengo che la loro eventuale adozione da parte del Comune potrebbe costituire un esempio da seguire e contribuire alla diffusione di una cultura e di un’attitudine più attente all’ambiente che ci circonda”.