APRILIA, O.I. MANUFACTORING VALIANI: “DOMANI PRIMO INCONTRO PER EVITARE 33 LICENZIAMENTI”

Si terrà  domani presso gli uffici di Confindustria Latina, l’ incontro tra le organizzazioni sindacali e il Management della O.I. Manufactoring.

“L’ obiettivo è quello di evitare i 33 licenziamenti che la Direzione ha annunciato lo scorso 8 novembre. ”


Lo dichiara Armando Valiani segretario provinciale Ugl chimici.

“Non possiamo accettare che la multinazionale, visti i buoni rapporti consolidati nel tempo, possa licenziare prima di aver messo in campo  tutti gli strumenti che la legge ci mette a disposizione”.

L’INCONTRO IN COMUNE

Questo pomeriggio, presso l’ufficio del Sindaco di Aprilia, si è tenuto un vertice cui hanno preso parte le rsu della O-I Manufacturing, ex Avir, lo stabilimento industriale sito in località Campo di Carne che, in seguito alla chiusura di uno dei forni produttivi, ha provveduto alla messa in mobilità di settanta dipendenti, su un
totale di 240.

All’incontro, insieme al sindaco f.f. Antonio Terra, hanno preso parte anche gli Assessori agli Affari Generali Luigi Bonadonna e alle Finanze Antonio Pio Chiusolo.

Il sindaco f.f. Terra ha rappresentato ai suoi interlocutori l’attenzione e la preoccupazione dell’amministrazione comunale per l’ennesima crisi occupazionale che ha investito il territorio, assumendo l’impegno di convocare un tavolo di concertazione con gli altri Sindaci dei Comuni limitrofi, sui territori dei quali ha ricaduta occupazionale l’ex Avir, nonché farsi tramite per successive interlocuzioni con il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Lazio e le amministrazioni provinciali di Latina e Roma.

“Stiamo seguendo con attenzione l’evolversi della vicenda – ha detto il sindaco f.f. Terra – perché estremamente preoccupati per le notizie che giungono dalla O-I Manufacturing. Questa è un’azienda storicamente legata con il territorio apriliano, essendo l’insediamento del sito industriale addirittura antecedente al piano regolatore; in questo caso si tratta di salvaguardare un’importante realtà produttiva e professionale locale. L’amministrazione è disponibile a mettere in campo quanto possibile per una soluzione che salvaguardi lo stato occupazionale”.