INCIDENTE FERROVIARIO A FALCIANO DEL MASSICO, MUORE 36ENNE DI ITRI

Cristian Daga, 36enne di Itri vittima di un incidente ferroviario nei pressi della stazione di Falciano del Massico. La notizia, giunta in paese, ha scosso quanti ne sono venuti a conoscenza, sebbene i particolari sulla dinamica della tragedia non fossero definiti.

Il Daga, già segnato da un brutto incidente successo nel luglio di venti anni fa sulla Itri-Sperlonga e nel corso del quale perse la vita il giovanissimo figlio di una coppia di insegnanti di Itri, viveva, in via Nazario Sauro, con la famiglia composta dal papà, un finanziere di mare, di origine sarda, in pensione, e la mamma, dopo che la sorella, si era trasferita in un’altra abitazione, dopo il matrimonio e la successiva nascita di due figli.


Conosciuto da molti amici, la notizia era iniziata a serpeggiare in quanto una studentessa di Itri, facendo ritorno da Roma, aveva segnalato il ritardo che il suo treno avrebbe fatto registrare, ritardo dovuto, stando a quanto era riuscita a sapere mentre stava con il convoglio fermo a Campoleone, per l’investimento di un itrano presso lo scalo di Falciano.

Il tam tam che in questi casi si attiva, ha portato all’individuazione della persona coinvolta nel tragico impatto sulla cui dinamica sta ora indagando la Polizia ferroviaria del distaccamento di Villa Literno. Comprensibile lo strazio dei genitori all’annuncio della tragedia, genitori accompagnati da amici sul posto per il riconoscimento del cadavere.