FORMIA, TORNANO I RILEVATORI DI INFRAZIONI SEMAFORICHE

Autovelox e non solo. Dopo quasi quattro anni di blackout, saranno presto riattivati gli apparecchi di rilevazione delle infrazioni semaforiche sulle principali arterie di collegamento con la città di Formia. Nei giorni scorsi la Giunta del sindaco Michele Forte ha approvato una delibera con la quale intende ripristinare il servizio. Tre, in sostanza, i punti dove i dispositivi torneranno a troneggiare sulla strada: l’incrocio semaforico di via Flacca, nella località di Vindicio, dove le apparecchiature saranno allestite su entrambi i sensi di marcia; lungo la variante Appia all’altezza dell’incrocio tra via Alcide De Gasperi e via Olivastro Spaventola, in direzione Napoli. Anche se a oggi sugli stessi svincoli risultano piazzate delle torrette simili a quelle utilizzate nella misurazione della velocità, l’amministrazione comunale di Formia ha dato mandato al dirigente del settore Polizia Locale di procedere al noleggio di nuove apparecchiature elettroniche per il rilevamento delle infrazioni per il superamento a semaforo rosso attraverso una gara d’appalto a evidenza europea. Pare, infatti, che la precedente strumentazione non fosse idonea a catturare le incaute gesta degli automobilisti indisciplinati. Una questione puramente tecnica, dal momento che le foto scattate all’epoca risultarono in gran parte sfocate. Risultato? Il Comune si vide subissare da una montagna di ricorsi. Tutti in gran parte accolti dai rispettivi Giudici di Pace. Quello che doveva essere un deterrente per la sicurezza stradale si stava trasformando in un boomerang per le risorse di bilancio le cui previsioni erano più che ottimiste. Per non rischiare il peggio, l’amministrazione di concerto con la Polizia Locale decise così di sospendere il servizio. Oggi le torrette sono ancora lì, disattivate. Questione di mesi e i nuovi dispositivi entreranno in funzione, probabilmente insieme all’autovelox di via Appia, nei pressi della Tomba di Cicerone, direzione Napoli, di cui si attende soltanto il via libera dalla Polizia Stradale.