RISCHIO ALLAGAMENTI IN CENTRO AD APRILIA, CONCLUSI I LAVORI URGENTI PER IL DEFLUSSO DELLE ACQUE PIOVANE

Si sono conclusi i lavori urgenti di manutenzione per la realizzazione di opere idrauliche tra via Piave, via Emilia e nel terreno limitrofo all’ex Cral di via delle Margherite, l’attuale centro Sada. L’amministrazione ha determinato l’urgenza di questo intervento alla luce delle recenti intense precipitazioni che hanno causato allagamenti delle sedi stradali. L’impegno di spesa destinato per i lavori è di 37.880 euro.

A seguito di un sopralluogo dei tecnici comunali si è accertata una condizione di carenza nel deflusso delle acque meteoriche dovuta alla mancanza di sistemi di allontanamento efficaci e adeguatamente dimensionati oltre che alla particolare condizione di via Emilia, nonché alla particolare condizione del terreno limitrofo all’ex Cral che, data la sua natura argillosa, non consente il deflusso delle acque.


Si è ritenuto pertanto necessario ed urgente procedere alla messa in sicurezza mediante la realizzazione di due griglie stradali per la raccolta delle acque piovane ed il relativo convogliamento in fognatura, nonché la realizzazione di una vasca di fitoevapotraspirazione che raccoglie, mediante tubazioni drenanti, le acque
provenienti da tutta la superficie e da via Fermi. L’efficacia di questi lavori verrà monitorata nei giorni a venire dai tecnici comunali.

“Siamo intervenuti con urgenza – ha detto il sindaco f.f. Antonio Terra – dopo aver preso atto che la forte urbanizzazione degli anni recenti in via delle Regioni e via Sicilia, operata in assenza di un corrispondente adeguamento della rete fognaria, ha determinato fenomeni di allagamento nelle vie più a valle in caso di forti
precipitazioni, tipiche tra l’altro di questa stagione. Siamo dunque costretti ancora una volta a gestire situazioni lasciate in eredità da chi prima di noi, amministrando la cosa pubblica, ha trascurato le verifiche di compatibilità tra le nuove licenze edilizie e i servizi primari che ad esse devono corrispondere”.