
Vigilia di campionato in casa Iris Serapo Gaeta, impegnata in questo fine settimana dalla trasferta di Roseto contro una squadra che, più delle altre che navigano ancora a punteggio pieno, ha impressionato di più in questo inizio di stagione. L’avvicinamento alla gara, già complicata di per sé, è stato reso più difficile dall’infortunio occorso a Mirone nell’allenamento di giovedì, quando cadendo male sulla schiena, dopo una conclusione a canestro, si è procurato una trauma cranico e cervico dorsalgia che lo costringerà ad indossare il collare cervicale per circa 10 giorni, mentre per rivederlo in campo ne bisognerà aspettare almeno 20.
Una perdita importante per Coach Nardone, visto che il giovane pivot biancoverde stava crescendo di rendimento ricucendosi un minutaggio maggiore rispetto alle prime uscite.
Con questo stato d’animo, la Iris Serapo Gaeta si prepara a questa dura trasferta contro una squadra che in queste prime quattro partite non ha fatto sconti a nessuno. La Mac Energy Roseto, allenata da Coach Francani, annovera un roster di prim’ordine e fa dell’arma migliore, tre uomini di esperienza e di categoria superiore che giocano sotto le plancie che hanno il nome di Leo, Amoroso e Caruso e il gioco a tutto campo di Marcante capace del 57% dal campo in queste prime partite.
“Come ci è capitato spesso in questo inizio di stagione, giochiamo contro una delle squadre che sono candidate a ricoprire un ruolo da protagonista in questo campionato, una corrazzata insomma – commenta Coach Nardone -. Roseto è formata da giocatori di categoria superiore ed hanno 4 lunghi che spostano gli equilibri. Per questo motivo, ed a maggior ragione con l’assenza di Mirone, non possiamo metterla sul piano fisico, quindi dovremo sopperire a ciò con una difesa dura e con la rapidità cercando di trovare i giusti equilibri tra la fase d’attacco e la fase difensiva. Voglio dai miei ragazzi tanto coraggio e tanta grinta e sono sicuro che non mi deluderanno”.