
La Prima Corte d’assise d’appello di Roma ha inflitto quattordici anni di reclusione a Carlo Emanuele Caliman, per l’ omicidio dell’ex fidanzata Valentina Colella, avvenuto il 15 marzo 2011 a Spigno Saturnia. L’ex Guardia Provinciale fu condannato in primo grado a 21 anni di carcere.
La difesa ha sostenuto che l’episodio sia stato un momento di follia, a dimostrazione di una incapacità d’intendere e di volere.