QUESTIONE MONTEBOVI, LE AMMINISTRAZIONI DI APRILIA E LANUVIO INCONTRANO I LAVORATORI

Le amministrazioni comunali di Aprilia e Lanuvio esprimono soddisfazione per gli spiragli di luce intravisti al termine del tavolo di confronto tra l’azienda Montebovi e i rappresentanti sindacali riapertosi ieri sera dopo la brusca rottura nei giorni scorsi e la conseguente indizione dell’assemblea permanente dei lavoratori.
Stando al giudizio dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, infatti, le parti avrebbero trovato un punto di convergenza che ha portato, da un lato, al ritiro della messa in ferie forzate per 22 dipendenti dell’azienda, dall’altro lato alla revoca dello sciopero generale e alla ripresa dell’attività lavorativa.
Nel pomeriggio di ieri gli Assessori alle Attività Produttive Renzo Caissutti e agli Affari Generali Luigi Bonadonna, unitamente al vicesindaco di Lanuvio con deleghe alle problematiche di Campoleone Maurizio Santoro, hanno incontrato i lavoratori nel presidio permanente allestito all’ingresso dello stabilimento sito sulla Nettunense.
«Le nostre amministrazioni comunali – hanno detto congiuntamente i rappresentanti dei due Comuni – vogliono assicurare la loro presenza e la loro vicinanza ai lavoratori, in questa che, appare evidente, è l’ennesima crisi occupazionale in un territorio già in seria difficoltà. Lo stabilimento Montebovi dà lavoro principalmente a cittadini di Lanuvio e Aprilia e le due amministrazioni si sono ritrovate insieme ad esprimere le stesse preoccupazioni. Prendiamo atto del disgelo, che ancora ieri appariva distante, e osserviamo lo sviluppo della vicenda auspicando una conclusione positiva a tutela delle professionalità acquisite e degli inquadramenti lavorativi ed economici».