***video***SALVATAGGIO DEGLI UFFICI DEI GIUDICI DI PACE DI GAETA E MINTURNO. I COMUNI DEL COMPRENSORIO SI MOBILITANO


E’ in corso una mobilitazione che vede impegnati i sindaci dei nove comuni del Golfo e gli avvocati del comprensorio per salvare gli uffici dei giudici di pace di Gaeta e Minturno che sarebbero soppressi con il decreto legislativo che prevede soprattutto la soppressione dello stesso Tribunale di Gaeta. I comuni vogliono consorziarsi per mantenere in vita, sotto il profilo economico, i due uffici dei giudice di pace del comprensorio e in quest’ottica si è svolto quest’ottica un altro incontro, allargato questa volta alle parti sociali e alle forze dell’ordine, presso la sala Sicurezza del Palazzo municipale di Formia. Se è stato trovato l’accordo per il criterio di ripartizione delle spese che, in ogni caso, dovrebbe essere quello del numero degli abitanti, baisogna reperire all’anno circa 340 mila euro così suddivisi: 200mila euro tra i comuni di Formia, Gaeta, Itri, Ponza e Ventotene contro 140mila euro per i comuni di Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Spigno Saturnia. Ma si sono registrati i primi distinguo, basti ricordare che oggi il comune di Minturno non ha partecipato a questo vertice perchè propone il trasferimento anche dell’ufficio del giudice di pace di Gaeta a Minturno. Ma questa differenziazione ha fatto insorgere il sindaco di Itri Giuseppe De Santis che ha sollecitato un’urgente unità d’intenti per continuare a sostenere questo progetto.