MOLESTIE SUL ”QUIRINO”. L’INSEGNATE AI DOMICILIARI

Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Formia, a Casoria (NA), in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, emessa il 10 ott 12, gal GIP, presso il Tribunale di Latina, dott. De Robbio, che condivideva le risultanze dei carabinieri e la conseguente richiesta del p.m. di provvedimenti cautelari a suo carico, sottoponevano agli arresti domiciliari M.B., insegnante 40enne, di Casoria per il reato di violenza sessuale.
L’uomo, infatti, lo scorso 09 agosto 2012, secondo la ricostruzione della sua vittima, in particolare, una giovane studentessa romana, meticolosamente verbalizzata dai Carabinieri di Formia, dopo essersi a lei avvicinato mentre si trovava in navigazione sul traghetto proveniente da Ponza, dapprima tentava un approccio verbale e successivamente la toccava improvvisamente sulla spalla, accarezzandole la spallina del costume e le cosce, incurante sia delle sue proteste che della presenza di altre persone, tra cui alcuni addetti alla sorveglianza dell’imbarcazione che lo stavano controllando a causa di sue precedenti intemperanze.
Costretto ad allontanarsi solo dall’intervento del personale di bordo e dal tentativo di divincolarsi della giovane, ha comunque tentato di baciare la spalla della donna e poi le guance, tentando, senza riuscirci di poterla baciare sulle labbra.
Inoltre, dopo l’episodio in parola, lo stesso ha tentato di molestare un’altra passeggera, accarezzandole le cosce, nonostante il marito fosse seduato a poca distanza.
Ora l’uomo si trova in regime di arresti domiciliari ad Irpino di Casoria, presso la propria abitazione, con il divieto di poter comunicare con persone diverse da quelle che vi co-abitano e lì sarà ascoltato nei prossimi giorni dalla magistratura di Latina.

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