Circa 25 gatti (ma il numero potrebbe aumentare) sono stati uccisi ieri sera intorno le ore 20,00 in viale Australia a Gaeta. L’avvelenatore ha disciolto della sostanza tossica nell’acqua, cospargendola anche su del cibo sistemato nel viale da alcuni “amanti dei gatti”. L’intera colonia, dove erano presenti diversi piccoli e gatte in stato interessante, è stata sterminata in pochi minuti. Secondo un medico veterinario, che è accorso tempestivamente sul posto, la velocità ed i sintomi con cui sono morte le bestiole porterebbero all’ipotesi dell’utilizzo di stricnina, un potente veleno di cui ne è stata vietata la vendita ma che purtroppo si trova ancora in commercio, capaci di uccidere se ingerito o inalato anche l’uomo.
La polvere ritrovata sotto alcuni balconi e sul cibo è stato raccolto e portato in laboratorio per essere analizzato, i risultati, che saranno pronti tra un mese circa, faranno chiarezza sull’esatta composizione del veleno.
Non è la prima volta che nel quartiere si sono verificati atti di violenza sugli animali, . Attimi di tensione ci sono stati tra animalisti ed alcuni residenti che hanno “sorriso” su quanto accaduto. Sull’episodio sono stati informati i Carabinieri che hanno raccolto le denunce sporte da alcuni residenti.
Parte della colonia sterminata e tracce del veleno