Nella mattinata i militari della Stazione di Castelforte hanno tratto in arresto tre pregiudicati campani, A.G. classe 93, B.U. classe 69 e F.A. classe 92, per il reato di spendita di monete false in concorso. I tre, infatti, intorno alle ore 10, si sono recati presso un bar di San Cosma e Damiano, sulla Via Francesco Baracca, ed hanno pagato una bottiglia d’acqua con una banconota del taglio di euro 20,00. Insospettito dall’atteggiamento dei clienti, e fatta una rapida verifica alla banconota con l’apposito sistema elettronico, il titolare dell’esercizio commerciale si è accorto della falsità della stessa, ma i tre malviventi erano già usciti dal locale e allontanatisi con autovettura.
Il titolare del bar però non ha perso tempo ed ha chiamato il numero unico di emergenza 112 dell Compagnia di Formia, che ha subito fatto istituire dei posti di controllo sulle principali arterie che portano verso la vicina Campania. Dopo alcuni minuti infatti i militari della Stazione di Castelforte hanno intercettato un’autovettura con tre giovani a bordo, somiglianti a quelli descritti dal titolare del bar quali autori della spendita di monete false. Perquisito l’autoveicolo, i militari hanno rinvenuto occultati in un pacchetto di sigarette 32 banconote del taglio di euro 20,00, avente tutte identica serie alfanumerica.
I tre sono quindi stati trasportati presso la caserma di Castelforte dove sono stati dichiarati in arresto. Nella mattinata odierna compariranno in rito direttissimo presso il Tribunale di Latina-sezione distaccata di Gaeta.
I militari stanno ora appurando se i tre arrestati siano i responsabili di altre spendite di denaro falso avvenute nel comprensorio sudpontino recentemente, e per questo invitano chiunque fosso rimasto vittima di tale reato a presentarsi presso la Compagnia carabinieri di Formia. Elemento importante è che uno dei tre arrestati è risultato essere titolare di una litografia sita in Napoli.
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