***video***DEVASTANTI INCENDI NEL SUD PONTINO


Devastante, apocalittico e dantesco. Così può essere sintetizzato il gravissimo e vasto incendio che nel pomeriggio di oggi ha incenerito decine e decine di ettari di macchia mediterranea e boscaglia all’interno dell’ex cava di argilla D’Agostino, nel quartiere di Rio Fresco Scaccigalline a Formia. Intorno alle 16 le fiamme si sono sprigionate ai piedi del serbatoio in località S.Antonio e, attaccando alcune abitazioni vicine, hanno poi interessato il lato destro dell’ex cava D’Agostino, prima lambendo a sud la ferrovia Roma-Napoli – il cui traffico in entrambe le direzioni fortunatamente non è stato mai interrotto – e ad est via Madonna di Ponza e alcuni complessi popolari dell’Ater nel quartiere di Rio Fresco. Qui per diversi minuti è stato sfiorato il dramma. Le fiamme, alte anche dieci metri e alimentate dal forte vento di tramontana, hanno attaccato i cavi aerei dell’alta tensione e le stesse abitazioni, alcuni residenti per precauzione le hanno abbandonate scendendo per strada mentre alle operazioni di spegnimento del rogo partecipavano i Vigili del Fuoco di Gaeta, Castelforte, Fondi e Terracina, due elicotteri della protezione civile della Regione Lazio, i volontari del Ver-sud pontino e quelli di Scauri, i Carabinieri, la Polizia Provinciale e quella locale. L’incendio, che ha riproposto l’annosa situazione di completo abbandono in cui versa l’ex cava d’Agostino, ha conosciuto il suo epilogo sul versante di Balzorile ma è stato davvero devastante, oltre che per i danni provocati- anche all’interno delle proprietà private – tanto che il fumo sprigionato dalle fiamme ha avvolto in una cappa insopportabile l’intera città ed era visibile in tutto il Golfo. A coordinare le operazioni di spegnimento è intervenuto anche il sindaco Michele Forte ma i cittadini residenti oggi hanno avuto davvero tanta paura.

Fiamme oggi anche a Vindicio dove hanno lambito il Living Club anche ma anche a Itri, località Montefusco, e a Monte San Biagio dove due roghi sono stati domati grazie all’opera di due elicottero e cinque squadre della Protezione Civile regionale.


A Itri, località Montefusco, un incendio è stato domato grazie all’opera di un elicottero e due squadre della Protezione Civile regionale, mentre a Monte San Biagio sono intervenuti un elicottero e tre squadre della Protezione Civile regionale.

***Fotoservizio Renato Olimpio***